Kaleidos, promuovere la tradizione sviluppata attraverso l’innovazione: abbiamo visto la scorsa settimana in cosa consiste il progetto “Resilienze Culturali 2“, andare cioè alla ricerca di tutte quelle persone che ancora oggi promuovono le tradizioni della Sardegna nella loro attività quotidiana. Bene, “Kaleidos” ne è il progetto complementare, quasi gemello, però maggiormente improntato al lato produttivo ed economico. O meglio, come da titolo, il progetto come obiettivo: “la narrazione della tradizione sviluppata attraverso l’innovazione“.
Grazie al contributo della “Fondazione di Sardegna”, l’associazione “Amici di Sardegna ONLUS”, che promuove l’iniziativa, intende realizzare un nuovo “format” divulgativo che si avvale di nuove strategie di comunicazione e valorizzazione dei prodotti, servizi e territori più innovativi nel contesto dell’ offerta di prodotti tradizionali della Sardegna.
Si andranno perciò a intervistare in tutta la Sardegna artigiani, professionisti e imprenditori, che fanno dell’ “innovazione nella tradizione” il proprio mantra, dando uno spaccato aggiornato del mosaico socio economico e culturale di cui è oggi espressione la Sardegna. In particolare si visiteranno sia le grandi città, sia i piccoli paesi dell’interno, perché dalla valorizzazione economica dei prodotti tradizionali associata ai processi di innovazione, può arrivare un importante freno allo spopolamento: Sassari, Ittireddu, Gonnosfanadiga, Masullas, Tiana, Lodè, Galtellì, Pau, Cagliari.
Le interviste andranno a indagare, evidenziare e promuovere una migliore conoscenza delle principali componenti e caratteristiche che costituiscono l’immagine consolidata della Sardegna: tradizioni popolari, suoni, canti, prodotti e produzioni tipiche e derivate, opere artistiche, beni identitari, pietanze tipiche, costumi e siti culturali della Sardegna. Valorizzare l’innovazione nella tradizione e sottolineare la positività di nuove esperienze.
Tradizione, identità, innovazione, conoscenza e sentimento di appartenenza sono le parole chiave del progetto. Per salvaguardare il patrimonio della Sardegna infatti, sia materiale che immateriale, è necessario che esso venga adeguatamente comunicato e promosso, anche presso gli stessi sardi, affinché se ne sentano detentori e responsabili. La conoscenza e valorizzazione di queste risorse diventa quindi il principale risultato atteso dalla realizzazione di questo progetto.
In altre parole aiutare e sostenere alcune comunità della Sardegna a ritrovare dentro i propri rispettivi territori e dentro le persone che vi risiedono le risposte più adeguate e sostenibili ai problemi posti dal contingente.
AGGIORNAMENTO:
Aggiorniamo l’articolo proponendovi alcune delle esperienze raccolte dal progetto (abbiamo provveduto a rimuovere i video non incorporabili):
Iniziamo il nostro viaggio nel progetto Kaleidos con l’intervista a Mariangela Tedde Meloni, scrittrice fortemente legata alla tradizione sarda, autrice di ”Fiera libertà”.
Pubblicato da Kaleidos – Percorsi fra tradizione e innovazione su Giovedì 14 ottobre 2021
Intervista all’ archeologo Stefano Cherchi di Ittireddu. Video inserito all’ interno del Progetto Kaleidos con il contributo di Fondazione di Sardegna
Pubblicato da Kaleidos – Percorsi fra tradizione e innovazione su Giovedì 21 ottobre 2021
Pubblicato da Kaleidos – Percorsi fra tradizione e innovazione su Giovedì 14 ottobre 2021
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This post was published on 18 Giugno 2021 17:02
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