Budoni, asportano Pinna Nobilis, 4 mila euro di multa: è il momento dei controlli sulle spiagge della Sardegna e purtroppo anche delle multe. Purtroppo perché vorremmo che non ce ne fosse bisogno, purtroppo perché 4 mila euro di sanzione amministrativa, assumendo come sempre la buona fede di chi compie il gesto, ti rovinano la vacanza (e occhio perché in aeroporto vi controllano le valigie).
Purtroppo malgrado anche nel nostro impegno nel cercare di informarvi correttamente, in molti ancora non capiscono che dalle spiagge della Sardegna non si può portare via nulla, occorre trattenersi dal desiderio di portarsi via un ricordino.
Quanto alle nacchere, nome latino “Pinna Nobilis“, la pesca, l’asportazione, la detenzione e la vendita delle valve è particolarmente protetta e rigorosamente tutelata dalla normativa regionale, nazionale ed europea. Di qui i 4 mila euro di multa.
La Pinna nobilis, comunemente nota come nacchera, è il più grande mollusco bivalve (può arrivare a un metro di lunghezza) presente nel Mediterraneo. La specie è considerata a rischio di estinzione a causa della pesca indiscriminata, dell’inquinamento e della presenza di un parassita che ne sta fortemente diminuendo la presenza nelle aree d’insediamento.
La fonte è la Questura di Caglairi
A intervenire sulla spiaggia Matta’e Peru a Budoni sono stati gli uomini della Base operativa navale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Siniscola – La Caletta e il Nucleo investigativo del Servizio territoriale di Nuoro, grazie ad una segnalazione giunta al 1515. I turisti era pronti a portarsi via sassi, conchiglie e due valve di Pinna nobilis.
AGGIORNAMENTO: voi non ci crederete ma è successo di nuovo, una nacchera di mare della lunghezza di quasi 60 cm, raccolta illecitamente in chissà quale fondale della Sardegna, è stata trovata a Porto Torres. Più precisamente all’imbarco del traghetto per Barcellona, durante la perquisizione dell’auto di un gruppo di turisti spagnoli, che ora rischiano fino a 3mila euro di multa.
AGGIORNAMENTO 2: come vuole il detto “non c’è due senza tre”. Un cinquantenne italiano pronto a imbarcarsi all’aeroporto di Cagliari-Elmas per fare rientro a casa, è stato sorpreso con un esemplare di pinna nobilis tra i bagagli, prelevata durante le vacanze a Porto Cervo. Per non farsi mancare nulla, il turista aveva con se anche una bottiglietta piena di sabbia. Per lui pronta una sanzione amministrativa da 500 a 3mila euro.
Eccovi qualche news a tema degli scorsi anni:
RIMANI AGGIORNATO su cosa fare e cosa succede in Sardegna, ma anche su turismo, aerei, traghetti, trasporti interni e regolamenti vari sulla nostra pagina Facebook “Sardegna“, oppure sul nostro canale Telegram “Vacanze in Sardegna“.
Copyright: foto copertina di Hectonichus, licenza CC BY-SA 3.0, via Wikipedia.
This post was published on 10 Agosto 2021 13:25
Pensi che guidare contromano sia una follia? Da adesso la legge potrebbe permetterti quest'assurdo comportamento.…
Una buona notizia per milioni di cittadini: d'ora in poi viaggiare su autobus, tram e…
Una buona notizia per chi non trova lavoro: il Governo italiano ha varato un bonus…
Una delle ricette più amate in Sardegna e maggiormente diffuse in estate: questo piatto è…
Non tutti i cittadini versano la stessa percentuale di tasse rispetto ai guadagni. In alcune…
I pedoni non hanno sempre ragione: il Codice della Strada chiarisce quale sia il comportamento…