Mostra Pinuccio Sciola a Cagliari, dal 17 maggio al 3 ottobre 2021, al Castello di San Michele: con il ritorno della Sardegna in zona gialla, ormai imminente, anche musei e mostre sono pronti a ripartire. E’ il caso dell’importante mostra dedicata all’artista Pinuccio Sciola, lo scultore delle famose “pietre sonore“, a cinque anni dalla sua scomparsa.
La mostra “Madre Pietra, la natura, la scultura, la città” allestita a partire da lunedì 17 maggio 2021 nel Castello di San Michele a Cagliari, indaga il rapporto di Pinuccio Sciola con l’arte e la natura, ma anche con la città capoluogo della Sardegna. Anzi per dirla con le parole di Maria Sciola, figlia dello scultore di San Sperate e direttrice della Fondazione Sciola:
Un omaggio della città all’artista ma anche un omaggio dell’artista alla città.
E proprio Maria Sciola ha collaborato alla realizzazione della mostra, curata da Simona Campus e Tiziana Ciocca. L’esposizione, un percorso attraverso le opere e i progetti più significativi e anche inediti di Sciola, approfondisce gli sviluppi di una costante ricerca condotta sulle potenzialità espressive dei materiali e delle loro prerogative primordiali, nell’orizzonte del tempo senza tempo, delle origini del mondo e dei suoi infiniti cicli.
Si accede attraversando un’installazione delle guglie in ferro, concepite da Sciola come omaggio a Antoni Gaudì, in mostra anche i Semi della pace che dialogano con l’Installazione di Canne dedicata a Grazia Deledda. E poi un’ installazione video con le musiche di Paolo Fresu, la ricca collezione di pietre sonore, che hanno reso lo scultore famoso nel mondo.
E poi ancora i disegni dell’opera immaginata per il Castello di San Michele (Pinuccio Sciola fu anche scenografo), ma anche fotografie, disegni, sculture, scritti e le famose miniature di città. Il legame dell’artista con Cagliari e il suo mare è sintetizzato nella folla di bagnanti in terracotta.
MADRE PIETRA. Pinuccio Sciola al Castello di San MicheleCagliari abbraccia Pinuccio Sciola! ❤️
Pubblicato da Camù – Centri d'Arte e Musei su Giovedì 13 maggio 2021
Il Castello di San Michele è un importante fortezza medievale che sorge sul colle omonimo all’ingresso nord di Cagliari, in un luogo strategico, perché da lì si poteva osservare tutta la piana del Campidano, fino ai castelli del confine con il Giudicato d’Arborea. Consideriamo infatti che nel Medioevo non esisteva l’asfalto e il passaggio di soldati, cavalieri e carri degli eserciti provocava l’innalzamento di grandi nubi di polvere.
Tanto importante che il castello munito di torri e fossato, venne più volte rimaneggiato, fino a perdere pian piano importanza, divenire prima la dimora nobiliare dell’importante famiglia di Carroz e infine utilizzato con diversi scopi, persino come lebbrosario.
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Le visite possono avvenire a gruppi di sole 15 persone per turno, si può prenotare utilizzando il comodo form online che dovrebbe essere disponibile da domenica 16 maggio 2021.
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Copyright: la foto copertina è il manifesto della mostra, a cura di ©Attila Kleb.
This post was published on 16 Maggio 2021 12:39
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