Mercato San Pantaleo, cosa fare e perché andarci: anche se più vicino ad Arzachena, questo caratteristico borgo rimane in territorio comunale di Olbia, tra le alture dell’interno, ideale per passare una giornata diversa dal mare e dalle spiagge della Costa Smeralda.
Andare al mercato di San Pantaleo è un’esperienza di vita, ci si immerge tra le viuzze di questo piccolo borgo magnificamente conservato, circondato dalle guglie del massiccio granitico di Cugnana, in un luogo sviluppatosi attorno alla chiesetta di San Pantaleo per via delle tante fonti della zona, che favorivano l’allevamento.
E allora ecco che non vi stupirà trovare tante bancarelle di prodotti enogastronomici tipici sardi a partire dai formaggi, e poi salumi, torrone, dolci, verdure e via dicendo.
Camminando tra la piazza e le viuzze laterali, in un continuo saliscendi, in un borgo straordinariamente verde e fiorito, le bancarelle si mischiano a negozi, boutique, atelier e laboratori artigianali. Si trovano tanti oggetti caratteristici, insoliti e originali. Molto artigianato tipico quindi, ma anche capi di abbigliamento in cashmere e in lino, gioielli e opere d’arte.
Negli anni infatti il borgo si è andato arricchendo della presenza di numerosi artisti – pittori, scultori, poeti – provenienti da tutta Europa e da tutto il mondo, che vendono le proprie opere ai turisti.
Bancarelle certo, ma anche negozietti, locali e ristorantini che aiutano a rendere l’esperienza di visita unica, una di quelle cose da fare quando si viene in vacanza nel nord est della Sardegna.
I prezzi sono medio-alti, ma girando un po’ si riesce sempre a fare qualche buon affare, specie con la gastronomia.
Tra i punti dolenti citiamo il grande afflusso di turisti, che rende quasi impossibile trovare parcheggio, a meno di parcheggiare anche molto lontano dal borgo. E non provate a fare i furbi, lo diciamo per il vostro portafoglio, i vigili urbani sono implacabili.
Si consiglia di arrivare o molto presto o a fine mattinata, quando l’afflusso è più basso, d’altronde il mercatino apre alle 8 e termina alle 13.
Altrimenti potete fare un’escursione tra San Pantaleo, le circostanti rocce e Cugnana, con splendide viste panoramiche.
Da inizio maggio a metà ottobre:
Sempre a San Pantaleo, da non perdere la manifestazione “Magnendi in carrera” che, Covid permettendo, si svolge nella seconda metà di luglio. La manifestazione si svolge di sabato, quindi quando non c’è il mercatino, che invece viene organizzato ogni giovedì..
Si tratta di una serata di degustazione di piatti e prodotti tipici galluresi: formaggi, casciu furriatu, salumi, vino, pane fatto in casa, gnocchi fatti a mano al sugo, trippa, cinghiale in agrodolce, dolci come cucciuleddi e papassini e tanto altro ancora. Il tutto mentre per le vie e i cortili allestiti a festa si esibiscono artisti di strada, musicisti e artigiani.
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Copyright: foto dalla pagina Facebook turistica ufficiale del Comune di Olbia.
This post was published on 7 Maggio 2021 11:07
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