Tartarughine anche a Is Arenas, Narbolia: E’ un’estate davvero fantastica per gli amanti della natura in generale e delle tartarughe in particolare, si moltiplicano infatti in tutta la Sardegna gli avvistamenti di piccoli che cercano di raggiungere il mare, ovvero di uova che si schiudono. Prima a Cala Sinzias, nella costa sud est della Sardegna, dove una tartaruga venne notata mentre deponeva le uova e il nido protetto e monitorato fino alla schiusa, avvenuta poche settimane fa; quindi al quinto pettina dell’affollata spiaggia di Platamona, in territorio di Sorso, con le tartarughine che lo scorso weekend continuavano a nascere e uscire dal nido per raggiungere la riva; adesso è successo di nuovo, ma stavolta nella spiaggia di is Arenas, a Narbolia, appena a nord di Oristano.
Come spesso in questi casi la scoperta è avvenuta in maniera casuale grazie ad un bagnante che ha notato due tartarughine, lunghe circa tre centimetri sulla sabbia, una purtroppo già morta, come ci racconta L’Unione Sarda sul suo sito internet, la mortalità è infatti altissima tra i piccoli di questa specie. Anche in questo caso sono stati chiamati e sono poi intervenuti sia il Corpo Forestale che il vicino il Centro di recupero del Sinis. Anche il sindaco di Narbolia, Maria Giovanna Pisano, si è recata sul posto per offrire l’aiuto dell’istituzione che rappresenta nella gestione e nella vigilanza del sito.
Le informazioni sono ancora frammentarie, in particolare si cerca di capire soprattutto se i piccoli di tartaruga siano i primi o gli ultimi della nidiata, ovvero se la schiusa delle uova si arrivata a compimento o meno, ma questo lo si saprà solo con il monitoraggio costante dell’area.
Per capire la straordinarietà di questa stagione si pensi che per compiere i precedenti tre avvistamenti di nidi di Caretta caretta in Sardegna c’erano voluti ben 6 anni, nel 2006 a Geremeas, nel 2009 a Funtanazza e nel 2012 a Cala Sinzias. Si può notare anche come l’areale di nidificazione delle tartarughe in Sardegna si stia di molto ampliando, cosa molto importante visto che questa tartaruga è a forte rischio di estinzione.
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LINKS UTILI:
Le tartarughe Caretta caretta su Wikipedia
Depliant sulla tartaruga Caretta caretta, per conoscerla meglio (pdf)
Rete regionale conservazione mammiferi e tartarughe marine
photo credit: Ho fuso due foto assieme, quella sinistra da Wikipedia rilasciata nel pubblico dominio, la seconda è una delle tartarughine che lo scorso anno nacquero a cala Sinzias, presa dal sito di Sardegna ambiente (autore non dichiarato).
This post was published on 9 Ottobre 2014 14:52
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AGGIORNAMENTO: Sabato sera, lungo il litorale di Is Arenas, sono venute alla luce altre quattro tartarughe della specie caretta caretta. Due vive, reattive e in ottimo stato di salute che hanno raggiunto immediatamente il mare dove ora c'è il divieto di balneazione, le altre invece morte. Ma c'è dell'altro, perché gli operatori dell'Area marina protetta del Sinis e quelli dell'Oasi di Villasimius, dopo aver scavato nel punto esatto dove la settimana scorsa un bagnante aveva assistito alla schiusa di un altro rettile, hanno trovato altri 50 gusci aperti. Fonte : L'Unione Sarda.