Tar respinge il ricorso della Regione Sardegna, la nostra isola resta in fascia arancione fino al 7 febbraio 2021: la decisione era nell’aria, il TAR della Sardegna ha respinto il ricorso urgente della Regione contro l’inserimento della nostra isola in fascia arancione.
Un indubbio successo per il Governo, che non ha ancora una volta ammesso eccezioni o creato precedenti (anche se quanto successo con il “caso Lombardia” fa capire, qualora ce ne fosse stato bisogno, quale sia il differente peso politico delle diverse aree del paese).
Nella giornata di ieri il TAR aveva comunque chiesto delucidazioni al Ministero della Salute sulla scelta dei criteri, sull’automatismo o la discrezionalità delle decisioni. Evidentemente la memoria difensiva degli esperti del ministero è sta più che convincente per i giudici.
Il provvedimento di oggi arriva con un decreto monocratico del presidente del Tar, Dante d’Alessio, a fronte dell’istanza urgente presentata dai legali della Regione Sardegna. La decisione d’urgenza precede la discussione della richiesta cautelare che verrà invece discussa il 17 febbraio.
In sostanza è stata giusta la valutazione del ministero di inserire la Regione Sardegna tra quelle ad alto rischio, giusta anche la classificazione in zona arancione.
Così recita il decreto:
La decisione è frutto dell’applicazione di numerosi criteri, per lo più automatici, elaborati con un algoritmo, che sono stati scelti per monitorare l’andamento dell’epidemia e riguardano diversi ambiti.
La situazione della Sardegna:
In particolare per la Regione Sardegna, nel periodo di rilevazione, erano risultati peggiorati quattro indicatori importanti: la percentuale di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive, l’incidenza dei casi attivi ogni 100.000 abitanti, l’andamento dei focolai e la completezza e la velocità di trasmissione dei dati.
E ancora:
[..] la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, sempre nel periodo di riferimento, era salita al 31%, un punto percentuale sopra la soglia di allerta del 30%, e tale dato solo successivamente è stato migliorato con la discesa sotto la soglia del 30%
Una nuova e migliore classificazione può infatti essere ottenuta solo:
[..] quando i parametri risultino positivi in due report consecutivi, con la conseguenza che la Sardegna potrà beneficiare dell’accertato miglioramento dei suoi dati, con il passaggio alla inferiore zona gialla, già nella prossima determinazione del Ministero.
Insomma se tutto va bene si dovrà attendere la nuova decisione che verrà presa dal Ministero della Salute il prossimo 5 febbraio 2021, con la nuova classificazione che entrerà in vigore dal 7 febbraio 2021. Insomma, peer il momento vi ricordiamo cosa si può fare in zona arancione.
D’altronde anche il fatto che il Presidente della Regione Sardegna avesse cercato da prima una soluzione negoziale con il Governo faceva intuire che, dietro il mancato ricorso immediato al TAR, oltre alla decisione politica vi fosse probabilmente anche la consapevolezza della difficoltà nell’ottenere un parere favorevole dalla magistratura amministrativa.
Trovate qui la pagina del TAR Sardegna.
This post was published on 2 Febbraio 2021 12:29
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