Zona bianca o verde e riapertura di palestre, piscine, cinema e musei!

Teatro lirico a Sassari, vuoto per il Covid

Zona bianca o verde con riapertura di palestre, teatri e cinema, bar e ristoranti aperti senza limiti di orario: tra le misure allo studio del Governo per le prossime settimane, oltre all’ipotesi della zona rossa in tutta Italia durante il weekend, vi è anche la possibilità di introdurre una “zona bianca” (o “verde”) per le regioni più virtuose. L’idea è del ministro Franceschini.

Zona bianca, requisiti e aperture:

In pratica, a partire dal 15 gennaio 2021, nelle regioni con meno di 50 casi di Covid-19 ogni 100mila abitanti, verrebbero meno le misure più restrittive:

  • niente coprifuoco serale,
  • niente limitazioni all’apertura e al servizio dei locali pubblici,
  • bar e ristoranti lavorerebbero senza limiti di orario,
  • riapertura di palestre e piscine, musei, mostre, teatri, cinema e sale da concerto (con regole e limitazioni simili a quelle vigenti durante il primo lockdown).

La nuova zona, se approvata, potrebbe spingere ancora di più la popolazione verso l’osservanza comportamenti virtuosi, specie in un momento nel quale si avverte una certa stanchezza mentale nei confronti di regole e restrizioni.

Rimarrebbero comunque vigenti le regole base valevoli per tutti come:

  • mascherine obbligatorie,
  • distanziamento sociale,
  • divieto di assembramento.

NOTA BENE: ricordiamo che al momento si parla solo di ipotesi e non c’è nulla di ufficiale. Nel caso sarebbe necessario un nuovo decreto, magari a ridosso del 15 gennaio prossimo, quindi tante cose possono ancora cambiare.

E la Sardegna?

La Sardegna al momento sembra ancora nel pieno della seconda ondata, quindi difficilmente potrà entrare da subito in zona bianca.

Copyright: in copertina una foto del teatro lirico di Sassari in una foto di repertorio.