Il cielo della Sardegna protagonista sul sito della NASA: la Sardegna ha tanti pregi e tanti vantaggi, uno è quello di essere una regione poco abitata, con appena 67 abitanti per chilometro quadrato, ciò significa che gli amanti della fotografia e del cielo stellato possono trovare innumerevoli luoghi dove l’inquinamento luminoso è davvero ai minimi termini.
A dimostrarlo la foto pubblicata ieri sul sito della NASA nella sezione APOD (Astronomy Picture of the Day), che mostra ogni giorno un’immagine o una fotografia diversa del nostro affascinante universo, insieme a una breve spiegazione scritta da un astronomo professionista.
La foto di Tomas Slovinsky, scattata in una non meglio precisata spiaggia della Sardegna è stata scelta perché mostra il cielo notturno con ben visibili la via Lattea, stelle, costellazioni e persino nebulose.
Così infatti il sito della NASA commenta la foto (la traduzione è nostra):
Quanti famosi oggetti celesti riesci a trovare in questa immagine? Il composito cielo combina oltre 60 esposizioni che si estendono su 220 gradi per creare un vero serraglio di meraviglie del cielo notturno. Le icone celesti visibili includono la Cintura di Orione, la Nebulosa di Orione, la Galassia di Andromeda, la Nebulosa della California e le stelle luminose Sirio e Betelgeuse.
E ancora:
I bagliori rossi e verdi sono le meteore dalla pioggia di meteoriti dei Quandrantidi, la foto è infatti stata scattata a gennaio dalla Sardegna, in Italia.
Ricordiamo che se ieri vi siete persi il picco delle Orionidi, avete tempo fino a domani notte per osservare lo spettacolo celeste!
Sulla pagina Facebook dell’autore peraltro, abbiamo trovato la foto con chiarite tutte le costellazioni presenti:
This post was published on 22 Ottobre 2020 10:31
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