Fare pipì in strada non è più reato, ma le multe sono salate da 5 a 10 mila euro: alzi la mano chi viaggiando in auto sulla SS131 non ha mai visto qualcuno fermo in una piazzola di sosta intento a dare risposta a impellenti bisogni fisici. Insomma a fare pipì per strada. Alzi anche la mano chi passeggiando per le vie del centro storico di Cagliari, specie in quelle vicine alla movida, non ha avvertito l’olezzo delle altrui orinazioni (e non diamo sempre la colpa agli immigrati, era così anche prima).
Orinare per strada o comunque in luoghi pubblici è vietato dalla legge. Si tratta infatti di un atto contrario alla pubblica decenza – occorre tirar fuori gli organi genitali – che è stato depenalizzato con la sola sanzione pecuniaria, ma decisamente salata.
Prima era un reato vero e proprio e si rischiava l’arresto fino a un mese.
Bene, in pochi sanno che urinare per strada può costare carissimo, per la precisione da un minimo di 5 mila ad un massimo di 10 mila euro.
Dimostrare di non aver potuto fare altrimenti (cioè che in zona non vi fossero ad esempio bar o bagni pubblici), oppure avere un certificato medico che attesti l’impossibilità oggettiva di prevedere il bisogno e l’incapacità di trattenerlo. Pensiamo ad esempio alle persone più anziane.
E se siete sulla strada statale 131 non ci sono scuse, ci sono infatti le stazioni di servizio, poi certo si deve consumare, ma meglio prendersi un caffé che una multa salata.
This post was published on 7 Ottobre 2020 11:59
Una buona notizia per milioni di cittadini: d'ora in poi viaggiare su autobus, tram e…
Una buona notizia per chi non trova lavoro: il Governo italiano ha varato un bonus…
Una delle ricette più amate in Sardegna e maggiormente diffuse in estate: questo piatto è…
Non tutti i cittadini versano la stessa percentuale di tasse rispetto ai guadagni. In alcune…
I pedoni non hanno sempre ragione: il Codice della Strada chiarisce quale sia il comportamento…
Il mercato dell'elettrico non riesce ancora a decollare. Anzi, la produzione di automobili a batteria…