Costa Rei, tornano a casa 200 chili di sabbia: la settimana scorsa mi avevamo raccontato della sabbia che, a distanza di decine di anni, alcuni turisti avevano deciso di rendere alla spiaggia di Budelli. Ogni estate però migliaia di persona portano via sabbia e ciottoli dagli arenili sardi, chi per ricordo, chi per arredarsi acquari e giardini. Una pratica illegale, tanto che negli aeroporti sardi vengono ogni sequestrate decine di chili di sabbia, talvolta comminando multe salatissime a turisti male informati o menefreghesti.
E così la pagina Facebook “Sardegna rubata e depredata” che da anni cerca di sensibilizzarci tutti su questo tema, rende noto che Compagnia Barracelli Muravera coinvolgendo anche i Sindaci dei Comuni interessati, si è fatta carico di riportare nei luoghi di origine 200 chili di sabbia sassi e conchiglie rubati solo nelle ultime settimane.
La zona interessata – informa sempre la pagina – da questo ripristino ambientale è quella del Sarrabus nel tratto compreso tra la spiaggia di Murtas e quella di Cala Pira. Innumerevoli come potete vedere dalle foto le scritte “Costa Rei“.
Copyright: foto dalla pagina Facebook citata e linkata nell’articolo: “Sardegna rubata e depredata“.
This post was published on 24 Settembre 2020 10:56
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