AGGIORNAMENTO: tutte le rotte aeree e marittime nazionali da e per la Sardegna potranno ripartire dal 5 giugno 2020, lo ha stabilito il ministero dei trasporti di concerto con la Regione Sardegna.
Sardegna, dal 3 giugno via a navi e aerei in continuità territoriale, senza condizioni: come ormai avevamo capito il passaporto sanitario o il certificato di negatività che dir si voglia si sono disciolti come neve al sole, è stata infatti raggiunta l’intesa governo-regioni per l’attesa ripartenza degli spostamenti tra le diverse regioni italiane, anche a fini turistici.
Da domani si potrà viaggiare liberamente tra le regioni italiane, ma per venire in Sardegna, fino a poco prima di metà mese, si dovrà prendere un traghetto o un aereo in continuità territoriale. E’ questa l’unica concessione che Solinas è riuscito a strappare, a causa della particolare situazione dell’organizzazione sanitaria dell’isola.
Ad annunciare l’accordo il ministro degli Affari istituzionali, Francesco Boccia:
Da domani si torna con la mobilità tra le regioni, oggi sembra una conquista, ce l’abbiamo fatta col sacrificio di tutti e torniamo a questa nuova normalità.
Gli spostamenti saranno senza condizioni, anche per la Sardegna, perché, spiega sempre il ministro:
Il governatore Christian Solinas non ha più posto condizioni pregiudiziali, perché sta lavorando su un meccanismo che sta rafforzando i presidi. Io credo che ognuno, ogni cittadino che si sposta da una Regione all’altra si augura che il sistema di controllo e monitoraggio funzioni”.
Fino al 4 giugno 2020 (e non più fino al 12 giugno 2020) salperanno le navi passeggeri limitatamente ai servizi svolti in continuità territoriale, mentre tutti gli altri collegamenti navali, nazionali e internazionali, riprenderanno dal 5 giugno 2020 (e non più dal 13 giugno 2020).
Anche per gli aerei, sempre fino al 4 giugno 2020 (e non più fino al 12 giugno 2020), partiranno prima le sole rotte in continuità territoriale tra i 3 aeroporti sardi di Cagliari, Olbia e Alghero con Roma e Milano.
Dal 5 giugno 2020 ripartono invece tutte le rotte nazionali (e non più dal 13 giugnio 2020 come inizialmente previsto), sia aeree che navali. Trovate il documento ufficiale sul sito del ministero dei trasporti. Le merci invece stanno già viaggiando liberamente e continueranno a farlo.
Niente navi da crociera invece almeno fino al 14 giugno 2020.
Il 3 giugno 2020, il governatore dell’Isola, Christian Solinas ha pubblicato un’ordinanza con la quale si implementa il così detto il piano B, che non contiene nessuna quarantena ma il solo obbligo di registrazione per chi entra in Sardegna, che contiene anche un questionario epidemiologico.
Per chi arriva Sardegna dopo essersi sottoposto a test in un laboratorio autorizzato arriverà in futuro anche un voucher da spendere in servizi turistici nel corso della vacanza.
This post was published on 2 Giugno 2020 21:08
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