Campagna Antincendio 2020 in Sardegna, i Canadair tornano a Olbia, comincia lo schieramento degli elicotteri ecco tutte le prescrizioni da osservare: nella giornata di ieri, venerdì 1° maggio 2020, è cominciato lo schieramento degli elicotteri della flotta regionale antincendio. I primi due mezzi aerei ad ala rotante del Corpo forestale e di vigilanza sono stati infatti operativi presso le Basi operative di Marganai e Fenosu.
Ne seguiranno altri, infatti la flotta regionale conta ben 12 elicotteri, il cui schieramento sarà completato entro il 1 luglio, quando la Campagna Antincendio sarà entrata nel suo periodo più intenso. Più precisamente il calendario sarà questo:
Ovviamente le attività saranno svolte in osservanza dei rigorosi protocolli sanitari e delle misure di sicurezza imposti dall’emergenza epidemiologica dovuta alla Pandemia del coronavirus Covid-19.
Contrariamente alle prime disposizioni, che li volevano quest’anno posizionati ad Alghero, i 3 aerei antincendio Canadair saranno posizionati anche quest’anno ad Olbia, per il semplice e lapalissiano motivo che i fenomeni incendiari più gravi che si sono verificati nel corso 2019 hanno confermato come la più efficiente la dislocazione degli aeromezzi presso l’aeroporto gallurese.
Lo scorso 23 aprile 2020 la Regione Sardegna ha pubblicato, con la delibera n. 22/3, le nuove prescrizioni regionali antincendio per il triennio 2020-22, che impone alla collettività numerose regole necessarie per garantire l’incolumità di persone, animali, edifici e mezzi. Un po’ come nel caso del Covid-19, ci viene chiesto di fare ognuno la sua parte, per evitare che possano nascere, anche da piccoli atti irresponsabili, roghi capaci di mangiarsi centinaia di ettari di territorio, con immensi danni economici e ambientali.
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Le regole valgono per tutti coloro che si troveranno in Sardegna in estate – non solo i residenti – e contengono anche indicazioni e regole dettagliate per la disciplina relativa agli abbruciamenti di stoppie, di residui colturali e selvicolturali, di pascoli nudi, cespugliati o alberati, nonché di terreni agricoli temporaneamente improduttivi e delle manifestazioni pirotecniche nel periodo di elevato rischio. Tra le categorie più interessate ricordo:
Rispetto alle Prescrizioni vigenti lo scorso anno, le Prescrizioni 2020 contengono le seguenti revisioni:
Si ricorda che dal 1° giugno al 31 ottobre, vige il periodo di “elevato pericolo di incendio boschivo”, in questo lasso di tempo è severamente vietato:
La pratica strettamente agricola e selvicolturale di abbruciamento di stoppie, di residui colturali e selvicolturali, di pascoli nudi, cespugliati o alberati, nonché di terreni agricoli temporaneamente improduttivi, è consentita:
This post was published on 2 Maggio 2020 11:49
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