Sardegna, censimento per chi viene dal resto d’Italia: nelle ultime settimane, spinte dalla paura del coronavirus Covid-19 e nella speranza che il clima temperato della nostra isola potesse ridurre le possibilità di contagio, molte migliaia persone residenti nel nord Italia e non solo sono arrivate nella nostra isola.
Si tratta di emigrati sardi di ritorno, di studenti fuori sede che rientrano a casa, ma soprattutto di tanti possessori di seconde case al mare, alcuni invece le hanno affittate.
Il problema è che essendo il Covid-19 asintomatico in una larga percentuale di persone che se lo prendono, non sapiamo se le persone che sono arrivate siano infettate o meno. Anche perché i termo scanner prontamente attivati in porti e aeroporti rilevano solo delle persone febbricitanti e che quindi hanno già sintomi evidenti della malattia.
Per questo motivo il Presidente della Regione Sardegna ha emanato due decreti, che stabiliscono l’obbligo di censimento, autoisolamento e reperibilità per i non residenti arrivati nell’isola a partire dal 24 febbraio 2020.
Ecco cosa dice nel dettaglio il secondo decreto, che potete leggere qui nella sua interezza: Ordinanza n°5 del 9 marzo 2020.
Tutti i soggetti in arrivo, nonché quelli che abbiano fatto ingresso in Sardegna nei quattordici giorni antecedenti alla data di emanazione della presente ordinanza hanno l’obbligo:
a) di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni, con divieto di spostamenti e viaggi nel territorio regionale fatto salvo il tragitto strettamente necessario a lasciare stabilmente l’Isola, da compiersi muniti dei prescritti dispositivi di protezione individuale per la prevenzione di eventuali contagiai conviventi dei soggetti in permanenza domiciliare con isolamento fiduciario dovranno attenersi alle condotte prescritte dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità
b) di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente
c) di compilare il modulo allegato sotto la lettera “A” alla precedente ordinanza n. 4 in data 08.03.2020 secondo le modalità indicate nella sezione accessibile dalla homepage del sito istituzionale della
RegioneSardegna
d) di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione
AI fine di dare attuazione delle disposizioni di cui al precedente art. 1, è fatto obbligo ai vettori aerei e navali, alle società di gestione degli scali e alle altre autorità comunque competenti di acquisire e mettere a disposizione della Regione Sardegna i nominativi ed i recapiti dei viaggiatori trasportati a decorrere dal 24 febbraio 2020 sulle linee di collegamento con la Sardegna. secondo le modalità da concordare con
la Direzione generale della protezione civile
E via dicendo.
AGGIORNAMENTO: il modulo di censimento di può completare e spedire online.
This post was published on 10 Marzo 2020 10:56
Soldi extra con WhatsApp, perché se chatti tutti i giorni ti caricano i soldi direttamente…
Pensi che guidare contromano sia una follia? Da adesso la legge potrebbe permetterti quest'assurdo comportamento.…
Una buona notizia per milioni di cittadini: d'ora in poi viaggiare su autobus, tram e…
Una buona notizia per chi non trova lavoro: il Governo italiano ha varato un bonus…
Una delle ricette più amate in Sardegna e maggiormente diffuse in estate: questo piatto è…
Non tutti i cittadini versano la stessa percentuale di tasse rispetto ai guadagni. In alcune…