Circo a Cagliari, con animali e senza, ecco tutti gli spettacoli: chiariamo subito una cosa, non sono qui per fare crociate o scatenare polemiche, ma per fornire informazioni utili a chiunque voglia passare delle sere festività di Natale al circo, a prescindere dalle preferenze. Così come, seppur sia vegetariano, parlo anche di sagre a base di carne senza problemi, altrimenti avrei scelto di fare un lavoro diverso.
Da un lato capisco molto bene chi sente la propria sensibilità turbata dalla presenza di animali in cattività sottoposti a duri addestramenti, sin da cuccioli, per farci divertire. Dall’altro nutro un enorme rispetto per l’arte circense in ogni sua forma, espressione e tradizione, così come trovo il circo con gli animali molto democratico, perché permette con pochi euro a chiunque di visionare da vicino animali magnifici, che altrimenti solo i più ricchi potrebbero osservare in safari nel loro ambiente naturale, a migliaia di chilometri di distanza.
Ciò chiarito, veniamo ai circhi che stanno operando e che comunque resteranno aperti nei prossimi giorni e durante le vacanze di Natale a Cagliari e dintorni, con animali e non, come da titolo. Partiamo dai circhi senza animali, anche perché stanno già operando in città.
Ne avrete sicuramente sentito parlare, è la novità di quest’anno, si tratta di un circo alternativo che non fa uso di animali. Esso infatti è un progetto di circo alternativo creato da un collettivo di artisti, che si sgancia dalle forme della cosiddetta tradizione circense per avventurarsi nel cammino della ricerca e sperimentazione dei linguaggi delle arti.
Gli spettacoli sono offerti e presentati alla città con la formula dell’offerta libera togliendo così qualsiasi barriera all’ingresso e lasciando libero lo spettatore di dare il proprio valore al tempo passato sotto il tendone e di decidere la sua offerta in base al gradimento dello spettacolo e alle proprie possibilità. Gli spettacoli rimasti non sono tanti, occorrerà essere fortunati a trovare posto. E’ necessaria infatti la prenotazione: chiamate al 331.3003050.
Per maggiori info: il Teatro Circo Side su Facebook.
Molto conosciuto a amato in città dopo il sold out prolungato dello scorso Natale, il circo Paniko ha trovato spazio presso il Villaggio di Natale di piazza Sant’Andrea ad Assemini (ingresso al semaforo dell’Ex-K2). Si tratta di un circo composto da acrobati, musicisti e ballerini, che propongono uno spettacolo basato unicamente sulle proprie capacità, senza sfruttare alcun animale.
Molto bello anche in questo caso è lo spirito che muove gli artisti, come nel circo di strada infatti non si paga alcun biglietto, ma a fine spettacolo chi vorrà potrà mostrare il proprio apprezzamento con un’offerta libera. Prenotazione obbligatoria al 333.6298118, chiamate dalle 09,00 alle 20,00 (no sms / no whatsapp / no facebook).
Spettacoli di norma alle ore 16:30 e alle 21:00, talvolta anche alle ore 11:00 del mattino.Per maggiori info: il Circo Paniko su Facebook.
Spazio anche al circo più classico, grazie al circo “Paolo Orfei“, che offrirà a grandi e piccini il nuovo spettacolo delle famiglie Bellucci e Martino con tanto di attrazioni del circo di Mosca e tanti animali: la tigre bianca, i bisonti americani, gli anaconda, i coccodrilli e tanto altro ancora! E’ previsto anche il classico veglione per l’ultimo dell’anno.
Si esce sulla SS131 all’altezza di Sestu, il circo infatti verrà allestito in zona Mediaworld.
Per maggiori info: 340.0057296, anche su Facebook.
This post was published on 11 Dicembre 2019 07:00
Non tutti i cittadini versano la stessa percentuale di tasse rispetto ai guadagni. In alcune…
I pedoni non hanno sempre ragione: il Codice della Strada chiarisce quale sia il comportamento…
Il mercato dell'elettrico non riesce ancora a decollare. Anzi, la produzione di automobili a batteria…
Esiste davvero un tasto magico che premendolo può consentirci di prelevare denaro a getto continuo?…
Una parola di troppo ad un posto di blocco può costare una multa e anche…
Nato dalla tradizione pastorale delle zone montuose, il pane carasau è un simbolo della Sardegna:…