Plastica e fumo vietati anche nelle spiagge di Olbia: continuano le ordinanze dei Comuni sardi per fronteggiare la minaccia ambientale data dalla plastica e dalle cicche di sigarette. Entrambi i prodotti sono infatti sono tra i maggiori inquinatori del mare, sia per tossicità e pericolosità nei confronti dell’ambiente che per il lungo tempo che occorre loro per decomporsi.
I sindaci dei maggiori centri turistici isolani stanno quindi intervenendo con delle ordinanze tese a limite l’utilizzo della plastica monouso e la possibilità che i mozziconi di sigaretta finiscano in spiaggia. Così dopo dopo Arzachena, Stintino, Castiadas e Sant’Antioco il divieto di fumo arriva anche nelle spiagge e nei siti archeologici di Olbia (Ordinanza n°21). No alla plastica invece oltre che a Olbia (Ordinanza n°20), anche a Carloforte, San Teodoro, e ancora Stintino e Arzachena. Si va insomma un po’ in ordine sparso, con i turisti che avranno bisogno di una guida a cosa si può fare e dove.
Così ad esempio a Stintino e Arzachena vige il divieto assoluto di fumare in spiagge, con apposite aree fumatori disposte a margini degli arenili. A Olbia invece proibito fumare a nell’ambito degli 8 metri dalla battigia di tutte le spiagge e vietato gettare rifiuti prodotti da fumo sul suolo e nelle acque. Sarà possibile fumare solo nelle aree attrezzate ad ospitare fumatori o, al di fuori di queste ultime, solo se in possesso di apposito contenitore idoneo a raccogliere rifiuti da fumo, con chiusura ermetica, che impedisca la dispersione di mozziconi nell’ambiente.
L’ordinanza fa divieto assoluto di utilizzo dei sacchetti in plastica monouso e degli altri articoli di plastica monouso, nelle aree soggette ad una maggiore tutela naturalistica quali: arenili del territorio, siti archeologici, aree verdi, parchi pubblici e piazze cittadine ricadenti nel territorio comunale.
L’ordinanza elenca nel dettaglio i prodotti vietati, in buona sostanza contenitori e altri prodotti in plastica monouso molto usati nei picnic: piatti, pacchetti e involucri contenenti alimenti, tazze per bevande, bastoncini cotonati, posate (forchette, coltelli, cucchiai, bacchette), cannucce, mescolatori per bevande, palloncini, bottiglie per bevande e relativi tappi e coperchi.
Insomma i vostri bambini potranno ancora giocare in spiaggia con secchielli e paletta in plastica.
Entrambi i divieti partono dal prossimo 1° giugno 2019 e valgono sia per i cittadini residenti che per i non residenti (domiciliati, visitatori di passaggio, turisti) nel Comune di Olbia.
In entrambi i casi chi dovesse violare quanto riportato dalle due ordinanze dovrà pagare una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
Foto copertina: Porto Istana, foto nostra, tutti i diritti riservati.
This post was published on 17 Aprile 2019 19:46
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