AGGIORNATO: il Giardino di Lù per la primavera 2025 ha già chiuso, riaprirà a settembre con i girasoli!
Il Giardino di Lù a Pimentel, nel sud Sardegna: forse non tutti sanno che non esistono solo i “Tulipani di Turri” (manifestazione che quest’anno arriva alla sua settima edizione), ma da ben 8 anni apre a Pimentel anche “Il Giardino di Lù“, 200 mila bulbi di tulipano piantati e adesso fioriti, distribuiti in 30 filari con tutti i colori del mondo: rosso, giallo, bianco, fucsia, rosa, arancione, viola, nero, alcuni sono anche bicolori.
Bene, il Giardino di Lù è aperto da mercoledì 16 marzo 2025, tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle 18:00.
L’orario di apertura? Tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Il Giardino di Lù rimane solitamente aperto almeno fino a metà aprile, ma non ci sono certezze, molto dipende infatti dal meteo e dall’evoluzione della fioritura (indicativamente la chiusura sarà tra fine aprile e inizio maggio, poi il giardino riapre ad agosto con i girasoli).
Ovviamente, prima si va e meglio è, perché pian piano, con il passare dei giorni i tulipani verranno raccolti dal folto pubblico atteso.
Il ricavato sarà donato alla ricerca contro il tumore ovarico, malattia che si portò via Luena, la figlia di Maria Fois, che cura con tanto amore questo giardino, con l’aiuto di numerosi volontari.
Mia figlia si chiamava Luena e adorava i tulipani.
Maria Fois
Pensate che finora, dal 2017, ben 53.000 persone hanno visitato il giardino di Lù, più di 500.000 tulipani sono stati tagliati e che più di 80.000 euro sono donati alla ricerca.
Luena se n’è andata nel 2016, a soli 37 anni, per colpa di un tumore ovarico. Il nome del giardino “Il Giardino di Lù“, si deve proprio a Luena (abbreviato in “Lù“), trovate la storia raccontata nel dettaglio su Ad Maiora Media.
E allora ecco che questo semplice gesto, il cogliere un fiore, si trasforma in un atto di solidarietà e sensibilizzazione verso questa terribile malattia. Ecco che godere di uno spettacolo così variopinto e mozzafiato, si può trasformare in uno straordinario messaggio di speranza e amore.
Informazione e prevenzione sono infatti fondamentali per combattere una malattia così aggressiva.
Questa è la struggente lettera alla figlia che Maria ha pubblicato sulla pagina Facebook del Giardino di Lù, nel momento in cui, lo scorso anno, è stata annunciata la data di apertura del parco:
Cara figlia mia,
Maria Fois
nove anni fa, il giorno del tuo matrimonio, ti ho vista arrivare sul sagrato della Chiesa sopra un calesse trainato da un cavallo.
Eri raggiante e bellissima.
Quel giorno è stato un po’ di tutto, gioia fatica, stanchezza, ma quando in ristorante ti sei tolta le scarpe e a piedi nudi, rapita dalla musica, hai ballato senza sosta, ho capito che eri veramente felice.
Ti è sempre piaciuto ballare.
Io sono qui nel mio giardino, nel nostro giardino, scandisco le giornate tutte allo stesso modo : innaffio, tolgo l’erba, ascolto il vento, mi siedo e mi riposo sotto la chioma del lentischio che mi infonde forza e vigore.
Spesso penso di essere prigioniera della mia stessa prigione, ma quando assisto ad uno spettacolo incantevole, ad una varietà di forme e colori, alle tante sfumature, posso dire che i tulipani sono capaci di appagarmi, farmi sorridere e di farmi sentire viva.
Qui il lavoro procede freneticamente
il 19 MARZO apriremo il Giardino di Lu aperto a tutti.
Coltivando i tulipani ho voluto confondere la mia fragilità e il mio dolore per riempire di significato tutto ciò che mi circonda. Forse è ancora troppo poco.
La tristezza e il dolore rimarranno sempre con me, non voglio buttare via nulla perché solo così tu rimarrai sempre con me, solo così non ti dimenticherò mai, solo così non ti perderò di nuovo.
Tutti gli anni assisteremo alla grande fioritura dei tulipani e ogni giorno con il tuo sorriso e la tua allegria guiderai le mie mani e i miei pensieri. A presto.
Diciamo subito che l’ingresso è gratuito e che la formula prevede che si possa passeggiare liberamente per il giardino e raccogliere i tulipani da portare a casa, ad un costo esiguo. Il ricavato viene devoluto in favore della ricerca sul tumore ovarico.
Il tumore ovarico è una patologia infida, perché in larga parte asintomatica, motivo per il quale viene spesso diagnosticata troppo tardi. Questa patologia colpisce ogni anno in Italia più di 5200 donne e 49.000 sono costrette a conviverci. Trovate qui un depliant informativo sul tumore ovarico.
L’ingresso è gratuito. Si paga solo la raccolta dei tulipani, il ricavato andrà in beneficienza.
Da quest’anno non c’è bisogno di prenotazione.
Non solo, da ormai due anni, il muro esterno della prima abitazione all’ingresso di Pimentel, ospita un murale di Manu Invisibile dedicato proprio al “Giardino di Lù” e al suo messaggio di amore e speranza contro un male che uccide.
Il giardino non ha goduto della grancassa pubblicitaria di altre manifestazioni malgrado l’importanza del suo messaggio. Ci siamo dovuti impegnare per capire dove si trova, ma alla fine ci siamo riusciti. Il campo si trova a Pimentel in località “Is Bagantinus“, a circa 200 metri dal centro abitato, ecco la mappa:
Copyright: tutte le immagini di questo articolo vengono dalla pagina Facebook del Giardino di Lù.
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This post was published on 29 Marzo 2019 19:16
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