Enogastronomia

Pesca ricci di mare in Sardegna, si parte dal 15 novembre 2018!

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Pesca ricci di mare in Sardegna, si parte dal 15 novembre 2018: stesse date e modalità dello scorso anno per la pesca dei ricci di mare in Sardegna, lo si è stabilito durante l’incontro tra l’assessore regionale dell’Agricoltura Caria e i subacquei professionisti. La stagione 2018/19 della pesca dei ricci di mare in Sardegna quindi comincerà giovedì 15 novembre 2018 per terminare il 15 aprile 2019, con le stesse regole già decise lo scorso anno e che prevedevano una riduzione del pescato, delle giornate e delle ore dedicate alla raccolta. I pescatori professionisti potranno pescare i ricci tutte le mattine, dalle ore 7,00 alle 13,00, domenica esclusa.

Così l’assessore Caria all’ANSA:

C’è stata una riduzione del pescato tra il 2017 e il 2018 con la valorizzazione del pescato stesso, ma non abbassiamo la guardia definendo, tutti insieme, regole condivise. Tre le direttrici sulle quali ci stiamo muovendo: studi sul ripopolamento della specie, divulgazione alla popolazione sui divieti di prelievo e verifiche per proseguire la lotta all’abusivismo.

Si attende adesso la pubblicazione del relativo decreto dell’Assessore dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale, in maniera tale da rendere ufficiale la decisione presa. Dopo che l’ordinanza verrà pubblicata potremmo aggiornare questo articolo con eventuali nuove indicazioni.

Pesca dei ricci, il regolamento della Regione Sardegna:

Chi può pescare i ricci di mare?

  • I pescatori marittimi professionali, iscritti nel registro dei pescatori marittimi, esclusivamente dall’imbarcazione mediante il seguente attrezzo da pesca autorizzato in licenza ai sensi di legge: asta e specchio (“cannuga”), anche con l’ausilio del coppo;
  • I pescatori professionali subacquei, in possesso di autorizzazione per la pesca subacquea professionale, in apnea o con l’uso di apparecchi ausiliari per la respirazione esclusivamente a mano o con l’ausilio di qualsiasi strumento corto atto a staccare il riccio dal substrato;
  • I soggetti che esercitano la pesca sportiva o ricreativa, in apnea – senza l’uso di apparecchi ausiliari per la respirazione – e solo manualmente.

Quanti ricci si possono pescare?

  • I 182 pescatori professionisti che operano dalle imbarcazioni potranno prelevare fino a quattro ceste di ricci per un totale di 2mila esemplari al giorno.
  • I pescatori che invece operano immergendosi dalla riva potranno pescare solo massimo due ceste e mille esemplari.
  • Il pescatore sportivo o ricreativo la pesca è consentita esclusivamente nei giorni di sabato, domenica e festivi e solo per il consumo personale, il numero massimo di ricci prelevabili è pari a 50. La taglia minima prevista è di 50 mm esclusi gli aculei.

Sanzioni:

La ripetuta violazione delle disposizioni in merito alla taglia minima di cattura, ai quantitativi massimi prelevabili e all’orario consentito di prelievo e di sbarco, nonché delle disposizioni in merito alla compilazione del giornale di pesca comporta la revoca dell’autorizzazione alla pesca subacquea professionale. Inoltre, la violazione delle disposizioni in merito al periodo di pesca consentito comporta la sospensione immediata dell’autorizzazione alla pesca professionale subacquea per la durata di un anno.

Ricci di mare, risorsa scarsa, si prova anche ad allevarli:

Occorre far notare che anche se dai dati presentati emerge una ripresa della popolazione dei ricci di mare grazie al minore prelievo, permane però allo stesso tempo lo stato di sofferenza della risorsa. Per questo motivo, per combattere lo spopolamento lungo le nostre coste, sono in fase di sperimentazione presso la laguna di Santa Gilla dei veri e propri allevamenti di ricci  di mare.

Insomma tra qualche anno chi volesse gustarsi un bel piatto di spaghetti ai ricci o un risotto ai carciofi e ricci di mare, o partecipare a una delle tante sagre dei ricci che si tengono in primavera in Sardegna, potrebbe sentirsi un filo meno in colpa.

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Foto copertina: Marco Busdraghi, CC BY 3.0

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This post was published on 6 Novembre 2018 15:45

Pubblicato da
Daniele Puddu

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