Cala Biriola, la prima spiaggia a numero chiuso d’Italia: il leit motive dei commenti su Facebook o TripAdvisor o del passaparola sulle spiagge sarde è sempre lo stesso: belle, bellissime, persino mozzafiato, ma troppo affollate in alta stagione. Questa estate a Baunei hanno provato a risolvere il problema chiudendo l’accesso a una delle più belle calette del Golfo di Orosei a sole 300 persone. Cifra che viene raggiunta ogni giorno al più tardi alle 10:30, gli altri devono ternare indietro e riprovare un altro giorno, oppure spostarsi nelle altre cale della zona. Succede a Cala Biriola, incastonata tra le più famose Cala Sisine e Cala Mariolu, poco prima delle piscine di Venere e della grotta del Fico venendo da nord (subito dopo invece da sud).
E’ la classica caletta del Golfo di Orosei ai piedi dell’immensa falesia calcarea che contraddistingue tutto il litorale centro orientale della Sardegna. La spiaggia è formata da graziosi ciottoli bianchi, rotondeggianti perché levigati dagli agenti atmosferici. L’acqua è bassa, limpida e ricca di pesci, con i colori e le sfumature del mare che vanno dal turchese al verde smeraldo. Poco altre anche il celebre archetto in pietra: “Su Achileddu“. Insomma, un Paradiso.
Alle spalle dell’arenile il panoramicissimo sentiero che viene dall’ altipiano del Golgo e che porta in spiaggia gli amanti del trekking, per un’ impegnativa camminata tra rocce, lecci e ginepri secolari (anche se siete escursionisti esperti è meglio chiedere l’aiuto di una guida locale). Non per nulla quasi tutti i bagnanti arrivano via mare attraverso i barconi che fanno la spola tutto il giorno, tanto che la spiaggia, pur essendo piuttosto piccola ha ospitato fino a 1500 persone in una sola giornata.
Troppe, tanto che il Comune di Baunei ha scelto il numero chiuso, così all’ANSA il sindaco Corrias:
Gli arrivi sia delle persone che dei natanti devono essere proporzionati alla capienza della spiaggia, puntiamo in futuro a un sistema di prenotazioni. Un discorso che facciamo già con le barche consorziate dell’associazione ‘Costa di Baunei’ per le gite organizzate. La regolamentazione degli accessi a Cala Biriola sta funzionando. Tutti stanno rispettando l’ordinanza e quando gli operatori segnalano che la spiaggia è al completo, optano per altre spiagge. Lo facciamo nell’interesse dell’ambiente che lasceremo ai nostri figli.
A fare rispettare il limite imposto dal sindaco ci sono due operatori turistici che fungono da guardie. Anche turisti e bagnanti hanno capto e l’hanno presa bene, come dimostra l’inchiesta sulla spiaggia sarda a numero chiuso pubblicata da La Stampa.
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Tutte le foto sono state prese da TripAdvisor, quella di copertina è opera di Mauro G.
This post was published on 23 Agosto 2017 16:54
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