Categorie: Economia

Da Tula a Olbia, ecco dove non si paga la TASI in Sardegna (Tassa sui Servizi Indivisibili)

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A Tula, il paese della Sardegna dove non si paga la TASI: Negli ultimi giorni i Comuni stanno decidendo le aliquote della TASI, la Tassa sui Servizi Indivisibili (illuminazione pubblica, verde pubblico, servizi cimiteriali, polizia locale, servizi demografici, viabilità e segnaletica) che farà parte della IUC (Imposta Unica Comunale, con la TARI, l’ex-TARSU) e mentre la gran parte delle amministrazioni ha deciso di rinviare qualsiasi decisione in proposito, si scopre che secondo il servizio Politiche territoriali della Uil  l’esborso medio sarà di 240 euro a famiglia e che –  in 12 capoluoghi sui 32 che hanno deliberato in materia – , la Tasi sarà sicuramente superiore alla vecchia e poco amata IMU, tra di essi anche Sassari (+40 euro), mentre a Cagliari sarà più bassa. Ma ci sono anche comuni più virtuosi dove la TASI è stata del tutto azzerata.

E’ il caso ad esempio di Tula, che già nel 2011 fù il primo Comune italiano ad azzerare l’IMU sulla prima casa, e che adesso sterilizza anche la TASI, stante la “la volontà dell’Amministrazione di alleggerire, per quanto di competenza, la pressione fiscale sui contribuenti tulesi“, decidendo subito il da farsi peraltro ed evitando di godere del rinvio concesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha prorogato fino al 16 ottobre la scadenza della prima rata della nuova tassa per quei Comuni che entro oggi non hanno deliberato le aliquote (per gli altri l’ultimo giorno utile per versare l’acconto rimane fissato al 16 giugno).

Ecco quindi che  “Considerata la crisi attuale, nonostante le innumerevoli difficoltà che stanno investendo anche i Comuni, ci è parso opportuno venire incontro alla popolazione, stabilendo all’unanimità di esentare dal pagamento dell’imposta i possessori di prima e di seconda casa, di aree fabbricabili e di immobili a uso agricolo. Il tributo dovrà essere corrisposto solo per le strutture rientranti nella categoria D1, vale a dire per gli opifici. Chi usufruisce dell’esonero, così, potrà trascorrere un’estate più serena nella consapevolezza che non dovrà pagare nulla“, come ha spiegato il Sindaco, Andrea Becca.

Stavolta Tula è in buona compagnia, al momento Tasi azzerata in Sardegna anche a Luras, Nughedu Santa Vittoria, Stintino, Olbia, Arzachena, Palau. Insomma, volendo si può fare.

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Photo credit: Alessandro Vecchi – CC BY-SA 3.0

This post was published on 23 Maggio 2014 16:41

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