Sagra della patata di Monastir 2025: torna anche quest’anno anche l’attesissima “Sagra della patata” di Monastir, una festa giovane ma subito molto amata dal pubblico. La sesta edizione della sagra della patata di Monastir si svolgerà il 22 e 23 marzo 2025.
Per chi non ci fosse mai andato, la sagra della patata nasce per valorizzare uno dei prodotti tipici e dei simboli dell’economia di Monastir: la patata appunto, la cui coltivazione è attestata in questo territorio già dal Casalis, a metà del 1800 (e che negli ultimi anni ha subito un ulteriore grande sviluppo).
Si tratta di una grande festa lunga due giorni, che si svolge tra degustazioni, show cooking, musica live, dj set, maschere tradizionali, gruppi folk e tanti espositori con protagonista assoluta la patata.
Mostre e visite guidate:
Domenica si potranno svolgere gratuitamente delle visite guidate all’interno del territorio di Monastir, puoi prenotare la tua vista via mail a sagrapatata@tiscali.it .
Inoltre, la chiesa di San Giacomo ospiterà la mostra di abiti tradizionali sardi, a cura dell’ Associazione cultura e tradizioni popolari Moristeni.
Attendiamoci una grande attenzione alla qualità degli espositori, che mostreranno al pubblico le proprie creazioni artigianali e i propri prodotti enogastronomici.
Non solo il paese di Monastir metterà in vetrina le sue eccellenze agricole, artigianali e culinarie ma numerosi e selezionatissimi espositori arriveranno per l’occasione da tutta la Sardegna.
Monastir è importante centro del basso Campidano, attraversato dalla SS131 e famoso oltre che per le proprie produzioni ortofrutticole anche per le domus de janas di Monte Zara – su tutte “Is Ogus de Monti” – e per il villaggio nuragico di Bia ‘e monti, dove venne ritrovato il torchio per il vino a torricella con vasca più antico del Mediterraneo, tanto da far dire agli studiosi che gli antichi sardi furono i primi a produrre il vino.
Ricordo anche che in territorio di Monastir si trovano i ruderi del Castello di Baratuli (foto sopra), edificato al tempo della dominazione pisana dalla famiglia Della Gherardesca, e del quale rimangono le fondamenta, in una posizione però davvero panoramica e scenografica. Alla base della collina del castello si trovano anche delle interessanti domus de janas, mentre poco distante si trova anche il bel parco dedicato a Santa Lucia. Per capirci siamo esattamente dietro il Conforama/Carrefour.
Se volete passare l’intero weekend a Monastir o se venite da lontano, allora vi consigliamo di dormire nelle strutture disponibili, ma prenotate subito, prima che le camere finiscano. Ecco le offerte last minute per dormire a Monastir nel prossimo weekend (vi ricordo che l’evento si svolgerà il 22 e 23 marzo 2025):
Booking.comInfoline per gli espositori: 070.680722 (mattino, orari d’ufficio)
Le immagini sono tutte di proprietà di questo blog, le foto degli stand sono di repertorio, ma rendono l’idea di ciò che troverete. La foto copertina invece è una nostra rivisitazione del manifesto originale per corrispondere alle esigenze grafiche di questo blog.
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This post was published on 1 Marzo 2017 13:17
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Giusto per correttezza storica siete così sicuri che il Casalis ( o meglio Angius-Casalis) abbia parlato della coltivazione a metà del 1800 della patata a Monastir?
Ciao Daniele, così diceva il comunicato stampa della prima edizione della sagra che abbiamo conservato. Però adesso che ci hai messo la pulce nell'orecchio controlliamo. Grazie.