Apre il Sito Archeologico di Mont’e Prama a Cabras: evento importanti da oggi e domenica per tutti i sardi e per tutti gli appassionati di archeologia. Il 7, 8 e 9 ottobre 2016 infatti apre al pubblico l’Area Archeologica di Mont’e Prama – dove furono ritrovati famosi giganti di Monte Prama, ora esposti a Cagliari e Cabras e dove pare si trovi un’intera città santuario ancora tutta da scavare – , un’apertura straordinaria voluta per donare l’intero incasso ai terremotati del Centro Italia. La visita guidata sarà a cura delle guide della Soprintendenza e della Coop. Penisola del Sinis per un’ iniziativa è stata fortemente voluta dall’ Amministrazione Comunale di Cabras e realizzata in collaborazione con la Curia Arcivescovile di Oristano e la stessa Soprintendenza Archeologica.
Così l’assessore alla cultura Fenisia Erdas e il Sindaco Cristiano Carrus:
Siamo orgogliosi di essere riusciti per la prima volta a rendere fruibile ai visitatori l’area archeologica di Mont’e Prama unendo a questa importante iniziativa culturale anche uno scopo benefico.
Il costo del biglietto è di 3,50 euro. Ricordo ancora una vola che l’intero ricavato sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.
Uscite da Cabras in direzione del Villaggio di San Salvatore, oltrepassatelo e superate anche il successivo incrocio per is Arutas e poi quello per Mari Armi. In pratica si va sempre dritti, dopo il bivio per Nari Ermi, poche centinaia di metri e sulla sinistra trovate il sito di Mont’e Prama.
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This post was published on 7 Ottobre 2016 11:19
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