Impianto fotovoltaico nella villa - SardegnaInBlog.it (Pexels Foto)
Terralba (Oristano) la Guardia di Finanza ha scoperto un impianto fotovoltaico in una villa: frode da 45mila euro, denunciata imprenditrice
Una importante operazione quella che ha portato la firma da parte della Guardia di Finanza. Ci troviamo a Terralba (ad Oristano) dove le “Fiamme Gialle” hanno effettuato una importante scoperta: ovvero una frode di oltre 45mila euro (per la precisione 45.200).
Il tutto ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). I contributi in questione sarebbero dovuti servire per l’installazione di un impianto fotovoltatico in una azienda agricola.
Peccato, però, che i pannelli siano stati collocati in una villa di pregio nelle campagne della zona. A seguire le indagini il Gruppo della Guardia di Finanza di Oristano dopo che erano stati lanciati diversi allarmi da parte del Nucleo speciale spesa pubblica.
Non solo: anche repressioni frodi comunitarie di Roma. Proprio quest’ultima ha evidenziato che la domanda di contributo era del tutto irregolare.
L’impresa individuale, che aveva richiesto il finanziamento, risultava essere senza volume d’affari. Non solo: non aveva destinato l’impianto a un fabbricato aziendale come previsto dai criteri per l’agricoltura o zootecnia. Per quanto riguarda l’impianto fotovoltaico, invece, è finito in una residenza privata.
I contributi PNRR previsti erano a fondo peduto ed erano destinati alle imprese attive nel settore agricolo, zootecnico e agroindustriale per la realizzazione di impianti strumentali. Queste irregolarità hanno portato, inevitabilmente, ad una denuncia da parte dell’imprenditrice alla Procura di Oristano, alla Procura Europea ed anche una segnalazione alla Procura regionale della Corte dei Conti.
Con questo importante sequestro le indagini, però, sono tutt’altro che terminate. L’obiettivo delle autorità, infatti, sono quelle di recuperare le risorse pubbliche destinate ad investimenti agricoli. Le stesse che, invece, sono state dirottate verso un uso privato inappropriato.
Una azione che tende a rafforzare il controllo sull’utilizzo dei fondi pubblici europei in Sardegna. Tutto questo, in conclusione, tende a rappresentare un segnale alla vigilanza ed anche al rispetto delle regole per quanto riguarda i progetti di energia rinnovabile e sostegno alle imprese.
This post was published on 10 Novembre 2025 10:57
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