Occhio all'orario in cui facciamo benzina - Wikicommons - Sardegnainblog.it
Prima di fermarci davanti a un qualsiasi distributore per mettere benzina dovremmo scegliere con cura il momento della giornata in cui farlo
Fare benzina è una delle abitudini più ‘antiche’ e consolidate per milioni di cittadini e di automobilisti. Non tutti sanno però che esiste ed è concreta la possibilità di risparmiare qualche prezioso euro.
Per farlo è sufficiente scegliere un determinato momento della giornata per riempire il carburante: in sostanza fermandosi a qualsiasi distributore a certe ore possiamo spende3re meno che in altre.
È un consiglio che circola da tempo, soprattutto adesso che ci si avvicina alla stagione invernale: fare il pieno di benzina o diesel nelle ore più rigide della giornata, tipicamente la mattina presto o la sera tardi, porterebbe a un certo e misurabile risparmio economico.
Il concetto chiave è la temperatura della benzina o del gasolio. Come tutti i liquidi i carburanti si espandono quando sono caldi e si contraggono quando sono freddi. I distributori di benzina vendono il carburante a volume (litri), ma la densità del carburante è direttamente correlata alla temperatura.
Quando la temperatura esterna è bassa anche il carburante stoccato nei serbatoi interrati delle stazioni di servizio è più freddo. Ad una temperatura inferiore il carburante è più denso, il che significa che un litro di carburante freddo contiene effettivamente più massa (e quindi più energia) rispetto a un litro di carburante caldo ed espanso.
Quando si pompa benzina calda si sta acquistando una quantità maggiore di volume “diluito” dal calore. Al contrario facendo il pieno quando la temperatura è bassa, si ottiene un litro che contiene più molecole di carburante e, di conseguenza, un maggiore potere energetico per la stessa cifra spesa in litri. I dati non mentono: la differenza di densità può essere significativa, specialmente tra le temperature estreme dell’estate e dell’inverno.
È importante dimensionare l’effettivo risparmio. Per un serbatoio medio la differenza tra fare il pieno a mezzogiorno in estate e farlo all’alba in inverno non renderà ricchi. Tuttavia gli esperti del settore stimano che in condizioni estreme la variazione di volume può tradursi in un guadagno dello 0,5% fino all’1% di carburante in più per ogni litro acquistato.
Per chi fa il pieno regolarmente, e specialmente per i veicoli che consumano grandi quantità di carburante, questo piccolo margine si traduce in un piccolo ma costante risparmio nel tempo. In linea di massima il consiglio è semplice: se si deve fare rifornimento è sempre meglio farlo quando le temperature sono più basse. Anche se il distributore è in parte esposto al sole, la maggior parte del carburante si trova nei serbatoi interrati, dove la temperatura rimane generalmente più stabile.
This post was published on 23 Ottobre 2025 18:00
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