“Siamo pronti per sbarcare su Marte”: Ufficiale, annuncio della NASA | Con questo motore sarà un viaggio brevissimo

NASA (Canva) Sardegnainblog.it
Marte sarà la prossima tappa dopo la Luna! La NASA lo ha annunciato proprio in questi giorni. Ma ecco cosa accadrà.
Quante volte è stato detto di voler mettere piede su Marte? E quante volte è sembrato un sogno irrealizzabile? Bene, da adesso la NASA sembra avere in mano la chiave per trasformare quella fantasia in realtà e spingere l’uomo verso un pianeta mai calpestato prima.
Ma ecco nel dettaglio quale sarebbe la soluzione per questo traguardo incredibile e quando potrebbe accadere questo evento in grado di scrivere la storia.
Quando l’uomo calpestò per la prima volta la Luna, il mondo intero rimase con il fiato sospeso e non riuscì a credere ai propri occhi. In tutti questi anni da quel giorno, gli scienziati e gli astronauti hanno deciso di voler puntare ad un secondo grande obiettivo: riuscire a raggiungere Marte. L’agenzia spaziale americana ha investito dunque enormi risorse nello sviluppo delle tecnologie di propulsione all’avanguardia e i risultati ottenuti sono stati incredibili.
Il futuro dell’essere umano sta infatti per prende una piega incredibile e ben presto Marte potrà essere raggiunto in appena 45 giorni..
Marte e il razzo che permetterà di raggiungerlo in pochi giorni
La soluzione che permetterà di raggiungere il Pianeta Rosso, si chiama proprio Rotating Detonation Rocket Engine (RDRE). Si tratterà di un propulsore che sembrerà uscito da un film di fantascienza, ma che in realtà è già stato testato e ha lasciato senza parole gli ingegneri NASA. La cosa ancora più assurda? È stampato in 3D e utilizza un sistema di detonazione capace di generare una combustione supersonica. Ma cosa significa in parole semplici? Beh, che ci sarà la massima potenza con l’utilizzo minimo di carburante.
Il segreto sta poi in un componente chiamato ‘Combustion Chamber Annulus’, la cui forma ricorda quella appunto di un anello.
La tecnologia che permetterà questa impresa
Come riportato da Fanpage.it, la NASA ha spiegato che questa tecnologia potrebbe essere impiegata in diverse fasi cruciali e già nel 2022, durante un test in Alabama, era riuscita a raggiungere le 4.000 libbra di spinta per un minuto. Durante un recente test, come se non bastasse, l’RDRE ha toccato addirittura le 5.800 libbre di spinta per ben quattro minuti consecutivi. Una performance senza precedenti che avvicina in maniera concreta l’umanità all’idea di un viaggio interplanetario verso Marte.
Insomma, la strada sembra ricca di ostacoli, ma con innovazioni simili il Pianeta non è mai stato così vicino!