Cagliari, gommoni a riva e sole sotto la falesia | Pioggia di multe

Pioggia di multe a Cagliari

Gommoni a riva e non solo - SardegnaInBlog.it (Pexeles Foto)

Cagliari, gli agenti della sezione nautica si sono dati un bel po’ da fare in questi giorni: pioggia di multe per gommoni a riva e non solo

Quelli che sono appena trascorsi sono stati giorni molto intensi per la polizia locale di Cagliari. Questi ultimi, con la collaborazione da parte della Guardia Costiera, ha intensificato i controlli lungo il litorale del capoluogo sardo.

Il tutto grazie ad una attività di vigilanza che tende a garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza balneare e tutela ambientale. Una azione che ha portato a ben venti sanzioni amministrative.

La maggior parte di esse per violazioni legate alla navigazione e, soprattutto, alla fruizione delle aree costiere interdette. Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali pare che numerosi gommoni sono stati sorpresi a sostare, o transitare, a meno di 50 metri dalla riva.

Assolutamente vietato visto che c’è il divieto di navigazione. A tutela sia dell’incolumità dei bagnanti che sull’ambiente naturale. Le zone interessate in questione sono state: Marina Piccola, Sella del Diavolo, Cala Fighera, Cala Mosca e Sant’Elia.

Cagliari, pioggia di multe: polizia locale e Guardia Costiera in azione

Non sono mancati i casi di bagnanti che prendevano il sole ai piedi dei costoni rocciosi. Tanto da ignorare i cartelli che sono stati affissi da tempo visto che, in quella zona, il rischio di possibili frane c’è. Non è finita qui visto che alcune persone si erano sistemate delle pareti instabili. Insomma, non proprio il massimo della sicurezza.

Gli agenti non hanno potuto fare altro che intervenire e spostare i presenti. Oltre ad avvertire i bagnanti che bisognava rispettare queste norme ed evitare situazioni pericolose che avrebbero potuto danneggiare loro stessi e non solo.

Polizia in collaborazione con la guardia costiera
Pioggia di multe a Cagliari – SardegnaInBlog.it (Pexeles Foto)

Cagliari, agenti in azione: cosa è successo

Durante l’attività di pattugliamento, gli operatori hanno anche prestato supporto a diversi nuotatori, utilizzatori di SUP e canoe in difficoltà, confermando l’importanza del presidio costante in mare. Il servizio è stato condotto grazie all’utilizzo del mezzo nautico in dotazione alla sezione nautica della polizia municipale, sotto il coordinamento del comandante Pierpaolo Marullo.

Dal comando fanno sapere che la vigilanza proseguirà nei prossimi giorni, soprattutto in vista del picco di presenze turistiche previsto per Ferragosto. L’obiettivo è duplice: garantire la sicurezza dei bagnanti e tutelare il delicato ecosistema costiero di Cagliari, sempre più frequentato da residenti e turisti in cerca di spiagge incontaminate e calette riservate.