Ultim’ora, la Sardegna si espande territorialmente | Un nuovo territorio si unisce all’isola: manca solo l’annuncio ufficiale

La Sardegna si espande - sardegnainblog.it (Foto freepik)
L’isola è pronta ad ampliarsi annettendo al territorio una nuova area: il mondo politico è già all’opera, non resta che la conferma ufficiale.
Seconda isola più grande del Mediterraneo, la Sardegna è una terra ricca e misteriosa, che da anni attrae milioni di turisti per le sue coste caratterizzate da mare cristallino e per i sentieri tra le montagne che si prestano per escursioni e trekking.
La costa, lunga circa 1900 km, presenta diverse morfologie, da basse e paludose ad alte e rocciose. La Sardegna è famosa per le sue acque cristalline, le spiagge mozzafiato e la ricca storia, ma offre anche paesaggi selvaggi, montagne, altipiani e zone verdi coperte dalla macchia mediterranea.
Abitata prevalentemente da anziani, ha una bassa densità di popolazione e la maggior parte degli abitanti si distribuiscono tra le province di Cagliari e Sassari.
Nonostante il suo territorio sia molto vasto, ora la Sardegna potrebbe essere pronta ad espandersi acquisendo una nuova area: tutto è pronto per l’annuncio ufficiale.
Sardegna, una terra ricca di storia
La storia della Sardegna è lunga e complessa, segnata da dominazioni e culture diverse. Nella preistoria, con i primi insediamenti umani e lo sviluppo della civiltà nuragica, iniziarono a svilupparsi le prime, imponenti, costruzioni. In seguito, l’isola fu influenzata dai Fenici e dai Cartaginesi, prima di essere conquistata dai Romani, che vi lasciarono un’impronta duratura.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, la Sardegna passò sotto il dominio bizantino, venne poi frammentata in giudicati e poi riunificata sotto la Corona d’Aragona. Solo con i Savoia, però, l’isola diventò ufficialmente parte del Regno d’Italia. Oggi è la seconda isola più grande del Mediterraneo e dell’Italia, seguita poi dalla Sicilia. Il suo territorio è ampio e variegato, ma a breve potrebbe ampliarsi con una nuova aggiunta.

La Sardegna si espande
A circa 4 chilometri a sud-est di Villasimius si erge l’Isola di Serpentara, che deve il suo nome alla forma che ricorda quella di un serpente. Secondo le leggende, questo atollo era protetto da un enorme serpente ed era considerato rifugio per pirati e ricercati. Serpentara è composta da rocce granitiche e presenta una natura selvaggia con scogli, macchia mediterranea e una ricca fauna, e fa parte dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara.
Disabitata, l’isola è stata in passato oggetto di tentativi di sviluppo edilizio nel passato, ma è oggi protetta come sito di interesse comunitario. Nel 2019 è stata acquistata dall’imprenditore Fabio Sbianchi, che l’ha messa a disposizione del Comune e dell’area marina protetta. Stando alle ultime indiscrezioni, Serpentare sarebbe in vendita e potrebbe essere acquistata proprio dalla Regione Sardegna grazie alla proposta giunta all’assessorato all’Ambiente, con l’obiettivo di prendere in carico l’isola al fine “di protezione e salvaguardia dell’interesse collettivo”.