Weekend 29, 30 e 31 gennaio 2016: Buongiorno Sardegna, come ogni venerdì andiamo a scoprire quali sono gli eventi principali che animeranno il weekend nella nostra isola tra sagre, canti, sfilate di carnevale, degustazioni di vini e non, . Quanto al meteo continua questa insolita primavera invernale, con cieli sereni o poco nuvolosi su tutta la Sardegna (foschie e nebbie la notte e nel primo mattino) e temperature in ulteriore rialzo, con massime che saliranno anche oltre i 17-18°C. Vediamo allora gli appuntamenti più importanti del 29, 30 e 31 gennaio 2016 in Sardegna!
Prima tappa in Sardegna, presso la pista del Lazzaretto ad Alghero, degli “Internazionali d’Italia di Motocross“, partecipano tutti i migliori piloti del campionato mondiale, capitanati manco a dirlo dal nostro Tony Cairoli (che vinse lo scorso anno, quando si corse a Riola Sardo) e dal Campione del Mondo in carica Romain Febvre.
L’Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari dirette da Gérard Korsten ci introducono nella “Stagione Concertistica 2016” cagliaritana, quest’anno dedicata essenzialmente a Beethoven, del quale questo weekend si suoneranno la “Nona Sinfonia in re minore per soli, coro e orchestra op. 125” e “Egmont, ouvertüre op. 84“. Abbonamenti in rialzo del +60% rispetto allo scorso anno, a testimoniare la bontà del programma!
Primo appuntamento con il carnevale di Orotelli per un weekend che vede sia l’uscita dei Thurpos, sia una grande festa in stile cortes apertas: “Fainas de Ichinadu“, con oltre 30 domos tra punti punti espositivi e di degustazione, oltre a tanti eventi, mostre e via dicendo.
In realtà l’appuntamento a Santu Lussurgiu, bel centro del Montiferru è triplice, venerdì sera con “Populos (et) Cuncordos 2016” (29 gennaio 2016), sabato con “Cantigos in Carrela” (con i cori che cantano per le vie del paese seguiti dalle botti portate sul dorso degli asinelli e dalle quali si mesce il vino che viene offerto agli astanti, il 30 gennaio 2016) e domenica con le prove de “Sa carrela ‘e nanti” (31 gennaio 2016).
Cambia completamente la formula della Sagra del riccio di Mare di Alghero, che rispetto agli anni scorsi si trasforma in una sagra vera e propria concentrata in un unico weekend (5, 6 e 7 febbraio 2016) , mentre i bogamarì potranno essere degustati anche presso i ristoranti aderenti alla rassegna gastronomica “Il Mare in Cucina” (che offriranno menù appositi dal 5 al 21 febbraio 2016). Da oggi invece partono mostre e manifestazioni legate ad un’altra delle eccellenze del territorio, il corallo rosso, che da il nome all’ intera Riviera del Corallo.
Apertura del Carnevale Oristanese, dalle ore 18:30 in piazza Corrias a Oristano, tra balli sardi, tamburini e trombettieri e le immancabili delizie enogastronomiche del territorio. Sfilano anche i Mamutzones di Samugheo.
Saremo tutti ospiti di Chef Petza e dell’Accademia di Casa Puddu per la quarta edizione del festival enologico di Siddi il cui tema 2016 è “Il vino è condivisione“, tra tavole rotonde, presentazioni di libri, degustazioni di vini, pranzi, cene, bistrot e via dicendo.
Ben 10 cantine che ci invitano a Laerru per “gustare il preziosissimo nettare delle proprie uve” in questo piccolo centro dell’Anglona, non lontano da Castelsardo e Sassari.
Convegno più degustazione, aperta a tutti e gratuita, stasera a Villa Muscas in Cagliari, con la presentazione del progetto “Le Tavole” dei Vini Evaristiano.
Una giornata dedicata al rilancio della coltivazione degli agrumi in Sardegna (venerdì e sabato la manifestazione apre solamente alle scuole), con degustazioni di spremute d’arancia e patatine fritte, oltre a mostre, convegni, esibizioni di gruppi folk ed espositori di artigianato e gastronomia.
Sabato 30 gennaio 2016, dalle ore 17:00, nel piazzale antistante il Museo del Costume, l’ISRE celebrerà Sant’Antonio Abate con l’accensione di un grande falò in onore del Santo e l’offerta di cibi e bevande ai visitatori, mentre nell’auditorium del Museo si potrà assistere alla proiezione a ciclo continuo di alcuni filmati relativi alle celebrazioni in onore di Sant’Antonio a Mamoiada, Sedilo, Orgosolo, Orosei, Lodè e Torpè. E’ l’ultimo dei grandi falò accesi nella città di Nuoro per Sant’Antonio.
Nota bene: Data la mole di eventi segnalati è possibile la presenza di qualche refuso, prima di partire controllate sempre il link fonte, anche per eventuali aggiornamenti, grazie e buon divertimento!
This post was published on 29 Gennaio 2016 10:45
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