Sartiglia 2025, orari e programma: abbiamo cominciato l’aggiornamento degli eventi del Carnevale in Sardegna e, tra di essi, spicca da sempre la Sartiglia di Oristano (video), la giostra medievale più celebre della Sardegna, che torna in tutta la sua bellezza, solennità e integrità.
Abbiamo già aggiornato l’ articolo all’edizione 2025 della Sartiglia, vediamo subito tutti i dettagli, cominciando dalle date dell’evento – che si svolgerà il 2 e 4 marzo 2025 – e dal nome dei Componidori 2025:
Quando sarà la Sartiglia 2025? La Sartiglia di Oristano si svolge sempre in due giornate:
Il lunedì – 3 marzo 2025 – si corre invece la Sartigliedda (la Sartiglia dei ragazzi), mentre Sa Sartill’e canna è in programma per il 23 febbraio 2025.
Venerdì 28 febbraio 2025 apre invece il villaggio della Sartiglia con tanti stand espositivi.
Si tratta di una delle manifestazioni tradizionali più affascinanti della Sardegna, uno degli eventi che chiunque ami la nostra isola deve vivere almeno una volta nella vita. Ma di cosa si tratta?
La Sartiglia è una corsa alla stella che riecheggia le tradizione medievale spagnola, quando giostre equestri venivano organizzate nelle città regie di Oristano, Cagliari, Sassari e Iglesias. Tanto che il termine “Sartiglia” deriva dal castigliano “Sortija“, a sua volta derivante dal latino “sorticula“, ossia “anello“. Non si esclude però che le giostre equestri si svolgessero anche in periodo Giudicale, sebbene non ce ne siano arrivate testimonianze.
A nostro parere sono tre i momenti fondamentali della Sartiglia: la vestizione, la corsa alla stella e le pariglie. Vediamo assieme qualche dettaglio in più, così da comprendere il significato più intimo e profondo del carnevale oristanese. E poi, subito dopo, il programma completo di questa incredibile festa di popolo, che ogni anno richiama a Oristano decine di migliaia di turisti.
La vestizione è probabilmente il momento simbolico più importante e solenne della Sartiglia, essa si svolge verso mezzogiorno presso la sede del Gremio che organizza la corsa, al termine del corteo che vede is massaieddas e da sa massaia manna trasportare i dei cestini con gli abiti per la vestizione stessa e i componenti del gremio portare con se le spade che serviranno poi per la corsa. Si tratta di uno dei momenti più suggestivi della Sartiglia perché su Componidori – colui cioè che guida e comanda la corsa – perde le sue vestigia terrene per indossare la sua maschera androgina, salire a cavallo e divenire il sacro punto d’unione tra l’uomo e Dio. Da questo momento in poi infatti egli non potrà più scendere da cavallo, fino al momento della svestizione (trovate qui tutti i dettagli sulla vestizione).
Dal punto di vista turistico, per quanto suggestivo, questo momento non è pubblico. Vi si può assistere infatti solo su invito del Gremio che organizza la corsa, esso viene però ripreso e trasmesso nei maxi schermi posizionati nel centro storico cittadino. Poco male, perché chi non ha trovato i biglietti per sedere comodamente in tribuna, è meglio che cominci a scegliere le posizioni migliori lungo le transenne che delimitano il tracciato della corsa , che peraltro sono gratuite. Chi arriva tardi infatti non vedrà nulla o quasi.
E’ il momento culminante della Sartiglia, si parte alle ore 13:30 circa (ma raramente si riesce a rispettare questo orario e in genere si inizia con buon ritardo), con l’arrivo del corteo storico, dei tamburini e dei cavalieri. Ma ecco che il via ufficiale alla corsa viene dato quando su Componidori e su Secundu incrociano le spade sotto la stella che volteggia appesa al nastro al centro del percorso. Partecipano ogni anno circa 120 cavalieri.
Parte per primo su Componidori, seguito dai sui compagni di pariglia, seguito dalla pariglia de su Componidori della Sartiglia del martedì successivo (o della domenica precedente) da tutti i cavalieri a cui egli concederà l’onore di correre alla stella.
E badate bene, non è importante solo centrare la stella, ma il coraggio e l’abilità del cavaliere risaltano tanto più elevata è la velocità del cavallo lanciato al galoppo e quanto più composto ed elegante è lo stile della cavalcata. La perfezione in tutti questi aspetti esalta la folla festante, spesso resa ancora esplosiva più da alcuni bicchieri di vernaccia, l’eccellente vino da dessert locale.
Seguono i momenti per me più emozionanti della corsa, da prima la discesa con “lo stocco“, una spada che rimane molto più spessa rispetto a quella utilizzata fino a quel momento e che perciò rende assai complicato centrare la stella. Insomma, una prova di destrezza che non per nulla è riservata solo a su Componidori (che in realtà può estendere l’onore anche si suoi luogotenenti).
E poi ce lei, sa Remada, io giuro e spergiuro di non aver mai visto nulla di così emozionante in vita mia, vedere su Componidori riverso sul dorso del cavallo lanciato al galoppo, che si affida unicamente al suo quadrupede e a Dio, mentre benedice la folla facendosi il segno della croce ad ampi gesti con sa Pippia de Maiu (una mazzolino di viole e pervinche). E’ uno spettacolo che mete i brividi ed esalta allo stesso tempo, con il pubblico incredulo al passaggio di questa figura a cavallo fra mito e leggenda. Con sa Remada si conclude anche la corsa alla stella, ma la serata non è finita, ci si trasferisce infatti in corteo in via Mazzini per le pariglie.
E’ dal portico di “su Brocci”, che si immette nella via Mazzini, che partono le pariglie, si comincia attorno alle 16:30, ma raramente si rispetta questo orario, nello steso ordine con il quale sono scese alla stella. Le pariglie sono amatissime dai sardi, perché nulla narra meglio di queste spettacolari evoluzioni circa la simbiosi raggiunta tra uomo e cavallo. Peraltro pare che siano state aggiunte in seguito, per il popolo, tanto che si svolgevano e ancora si svolgono fuori le mura.
Si tratta di veri e propri atti di coraggio a cavallo, incredibili acrobazie su destrieri lanciati al galoppo, che realizzano spettacoli figure in combinazione di tre cavalieri che corrono affiancati e stretti fra loro, come verticali, ponti e tante altre. Sempre più frequente poi la presenza di amazzoni! E non sto esagerando con i superlativi o con dei toni sovra esaltati, provate a guardare il video sopra e poi provate a dirmi, se avete coraggio, che sto esagerando. Anche qui la compostezza, la sicurezza e la velocità della pariglia è importante quanto la difficoltà della figura eseguita. Inutile dire che ad aprire e chiudere le Pariglie è la “pariglia de su Componidori“.
Faccio presente che se siete amanti di questa incredibile corsa, trovate informazioni molto più dettagliate sul sito ufficiale della Fondazione Sartiglia, che anche noi abbia utilizzato come fonte principale, assieme a Wikipedia e al ricordo delle incredibili emozioni che questa corsa ci ha fatto provare dal vivo (siamo stati ospiti della Sartiglia nel 2014, che ringraziamo infinitamente per l’ospitalità).
Prezzi biglietti per la Corsa alla stella e delle pariglie in vendita dal 12 febbraio 2025 (novità di quest’anno è l’arrivo dei seggiolini sulle tribune numerate):
Domenica e martedì (aggiornato 2025):
Domenica e martedì(aggiornato 2025):
I bambini dai 4 anni in su pagano il biglietto intero.
I bambini fino ai 3 anni non pagano il biglietto (in tribuna vanno tenuti in braccio) e non occorre la prenotazione.
Potete consultare la mappa delle tribune per la Corsa alla Stella delle Pariglie sul sito ufficiale dell’evento.
Nota bene: è vietato introdurre bottiglie, oggetti di vetro e ogni altro oggetto contundente che possa arrecare danno a sé o agli altri (come coltelli, forbici, caschi). Non sono ammessi animali, a eccezione dei cani guida registrati.
Il servizio di vendita online dei biglietti inizia alle ore 10:00 di mercoledì 12 febbraio 2025.
Inizialmente sarà possibile acquistare i biglietti esclusivamente online (non sarà possibile effettuare acquisti on line nelle 24 ore precedenti la manifestazione.).
Dal 24 febbraio, sarà possibile acquistare i biglietti ancora disponibili anche nella sede della Fondazione Oristano in via Eleonora 15.
ATTENZIONE: I biglietti acquistati online potranno essere ritirati presso il botteghino del Servizio Biglietteria fino al giorno di svolgimento della manifestazione. Per ritirare i biglietti sarà necessario presentare il voucher ricevuto via mail successivamente all’acquisto.
Si consiglia di prendere posto in tribuna almeno un’ora prima rispetto agli orari indicati nei biglietti.
I biglietti non sono rimborsabili, né convertibili in biglietti per un’altra data. In nessun caso potranno essere emessi duplicati di biglietti.
Tutti i prezzi sono comprensivi delle relative tasse. Ricordo che i bambini dai 4 anni in su pagano il biglietto intero (mentre i bimbi fino ai 3 anni non pagano il biglietto, non occorre la prenotazione e in tribuna vanno tenuti in braccio). Trovate qui il regolamento completo 2025 dal quale vi cito parte dell’ articolo 5 (Rinuncia, annullamento, sospensione e rimborso biglietti):
In caso di annullamento dell’evento prima del suo inizio, la Fondazione Oristano si impegna a rimborsare il prezzo del biglietto relativo (al netto di diritti di prevendita e commissioni), su richiesta degli acquirenti, nei tempi e modi indicati dalla stessa. Le modalità e i tempi del rimborso verranno comunicate attraverso indirizzo e-mail.
Qualora le condizioni meteo non consentissero il regolare svolgimento della manifestazione, la Fondazione potrà posticiparne l’orario d’inizio, prima di annunciarne l’eventuale annullamento. In caso di maltempo lo spettacolo non verrà mai annullato prima dell’orario di inizio previsto. In caso di sospensione dello spettacolo dopo il suo inizio, verrà meno ogni diritto al rimborso del biglietto.
Per quanto riguarda la Corsa delle Pariglie, in caso di sospensione definitiva prima dell’uscita di 10
pariglie, gli spettatori avranno diritto ad acquistare un biglietto di importo uguale al biglietto acquistato con una riduzione del 50% sul prezzo, per altra manifestazione della Sartiglia dell’anno successivo, secondo le modalità fissate dal Servizio Biglietteria.Per qualsiasi supporto relativo a pagamenti con carta di credito sarà necessario comunicare il codice di transazione, inviando una e-mail a biglietteria@sartiglia.info
L’ufficio informazioni, e poi biglietteria, si trova al centro di Oristano, ecco giorni e orari di apertura e tutti i contatti telefonici e via email.
Indirizzo:
Giorni e orari di apertura:
ATTENZIONE: orari dello scorso anno, verranno a breve aggiornati al 2025.
Contatti:
Se volete incominciare a visitare Oristano anche prima della Sartiglia, ecco le offerte last minute per dormire a Oristano a partire domani notte (ricordo che le date della Sartiglia sono il 2 e 4 marzo 2025):
Booking.comCopyright: immagine di copertina estratta dal manifesto ufficiale 2023, tutte le info sono state estratte dai canali promozionali dell’evento.
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This post was published on 15 Gennaio 2016 12:37
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