Biu Nostu a Sanluri, per il recupero della chiesa campestre di Santu Antiogu becciu: ci sono eventi che ho particolarmente piacere di condividere e promuovere, specie quando sono la dimostrazione di come le comunità locali siano capaci di attivarsi per recuperare la propria memoria storica. E’ il caso della terza edizione della rassegna di vini locali artigianali che si svolgerà sabato 12 maggio 2018 a Sanluri e intitolata “Biu nostu“. Essa viene infatti organizzata dal comitato “Comitato Santu Antiogu becciu“, “Proloco di Sanluri” e “Proloco di Villanovaforru“, in collaborazione con il Comune di Sanluri, con lo scopo di raccogliere fondi per il recupero della chiesa campestre e dell’area di Santu Antiogu becciu che si trova nella campagna tra Sanluri e Villanovaforru.
E infatti in degustazione troviamo proprio una grande varietà di vini di piccoli produttori locali di questi due paesi del Medio Campidano, accompagnati dalle pietanze preparate per l’occasione. La degustazione è aperta a tutti e si svolgerà nella suggestiva cornice della piazzetta di Via Lepanto nel centro storico di Sanluri. Non mancheranno musiche e balli secondo la consuetudine sanlurese e, per tutta la serata, sarà possibile visitare il Museo del Pane.
Il rinvio di una settimana della manifestazione – causa maltempo – ha permesso di farla coincidere con il weekend di Monumenti Aperti sia a Sanluri che Villanovaforru. Di seguito le brochure con tutti i monumenti visitabili. apre, manco a dirlo anche la chiesetta campestre di Santu Antiogu Becciu:
Ma vediamo subito il programma completo dell’evento:
Inoltre questo fine settimana il centro storico di Sanluri sarà animato da mostre, esibizioni e degustazioni gastronomiche.
La chiesa, di pertinenza della parrocchia di Sanluri (in territorio di Sanluri, ma ai confini con l’agro di Villanovaforru), venne realizzata grazie ad un lascito nel lontano 1610, come potete vedere dalla foto da circa cento anni la struttura si trova nel più totale abbandono. Eppure le cronache ottocentesche e i ricordi degli anziani, ci narrano di come la festività che si svolgeva presso la chiesa fosse molto partecipata, anche delle comunità limitrofe, specialmente da quella di Villanovaforru, paese che in linea d’aria dista soli 4 km.
Le pro loco di Sanluri e Villanovaforru hanno costituito un comitato per il recupero del monumento, al quale aderiscono numerosi cittadini che dopo aver messo in sicurezza le mura pericolanti, si stanno attivando con varie iniziative, per la raccolta di fondi. L’intento non è solo quello di restaurare il luogo di culto e ripristinare la festività, ma anche di realizzare un parco che possa ospitare manifestazioni di vario genere ed essere un luogo per le scampagnate e le attività ambientali.
Ecco la pagina dell’evento su Facebook e quella del Comitato Salvaiamo Sant’Antiogu becciu.
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photo credit: Ringrazio Maurizio Serra per le info contenute nell’articolo e per la foto.
This post was published on 9 Dicembre 2015 10:07
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