Traghetti Asinara–Porto Torres, orari e prezzi: Una delle perle incantate della Sardegna è l’isola dell’Asinara, già lazzaretto, luogo di detenzione dei soldati austro-ungarici catturati catturati durante la Grande Guerra e supercarcere per mafiosi e malavitosi, oggi un splendido parco a area marina protetta che salvaguardia la bellezza di un luogo davvero incontaminato e al quale si può accedere o con le barche autorizzate dall’ente parco, o con i traghetti che tutto l’anno la collegano a Porto Torres.
La partenza del il battello Sara D della Delcomar avviene dal porto commerciale di Porto Torres, presso la banchina Alti Fondali, mentre approdo all’Asinara è presso il molo di Cala Reale (foto sopra). La durata della traversata è di circa un ‘ora e 15 minuti.
Martedì, venerdì e domenica – 2 coppie di corse:
Tutti i giorni – 2 coppie di corse:
Tutti i giorni – 3 coppie di corse:
Tutti i giorni – 2 coppie di corse:
Martedì, venerdì e domenica – 2 coppie di corse:
ATTENZIONE: durate il periodo in cui sarà in vigore l’orario solare (dal 25 ottobre 2020 al 28 marzo 2021), le partenze pomeridiane verranno anticipate alle ore 15,00 da Porto Torres e alle ore 16,30 dall’Asinara. Le partenze mattutine resteranno invariate. Le corse non saranno effettuate nella giornata del 1 gennaio 2022. La fonte è la Delcomar, concessionaria per il servizio.
E una volta arrivati all’ Asinara? In estate vi è un’ampia scelta tra fuoristrada, trenino o un comodo servizio bus che vi trasporteranno su e giù per l’isola. E’ possibile anche noleggiare una bici o un’auto elettrica. Ricordo che è stato emanato il nuovo regolamento per le visite guidate in sicurezza al tempo del Covid.
All’Asinara inoltre, sebbene non ci siano negozi di generi alimentari, sono presenti il bar ristorante Sognasinara a Cala Reale (346.1737043 – email: cooperativasognasinara@gmail.com), e il bar-ristorante “L’asino Bianco” a Cala D’Oliva (per info: 079.409401 – 393.8561334 – email: marba07@tiscali.it).
Sempre a Cala d’Oliva è presente anche un ostello da 70 posti, nella struttura dell’ex caserma degli agenti di custodia, solo su prenotazione (346.1737043 – email: cooperativasognasinara@gmail.com).
Tra le cose più belle da fare all’ Asinara, ricordo la visita al relitto di Cala Reale (con o senza bombole, si vedono anche facendo snorkeling) e la possibilità di sposarsi!
Essendo l’Asinara un’isola parco dall’ecosistema estremamente fragile e delicato, alcune aree sono riserva integrale e non vi si può accedere o fare il bagno, ne si possono introdurre animali domestici, eccovi il regolamento completo (link corretto):
RIMANI AGGIORNATO su cosa fare e cosa succede in Sardegna, ma anche su turismo, aerei, traghetti, trasporti interni e regolamenti vari sulla nostra pagina Facebook “Sardegna“, oppure sul nostro canale Telegram “Vacanze in Sardegna“.
photo credit: Roberto Cossu (CC BY-ND 2.0), Marco (CC BY 2.0), asibiri (license) via Wikipedia,
This post was published on 5 Novembre 2015 17:34
Mangia gratis ovunque vuoi, perché grazie a questa app vieni pagato tu per sederti nei…
Alla pari di Roma e Milano, questa città della Sardegna risulta essere una delle più…
Addio al rimborso per le spese mediche, se ti ammali devi pagare tutto tu senza…
Sassari, i cittadini scendono in piazza contro le violenze di Gaza: tutti in favore della…
Tutti i cittadini italiani devono versare la tassa sui rifiuti. In realtà esiste l'escamotage che…
Scuola, si riparte tra precari e carenze Ata: in Sardegna oltre 170mila studenti, ma 35mila…