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Cagliari, capoluogo della Sardegna, vanta uno dei litorali più affascinanti e diversificati del Mediterraneo. Il mare di Cagliari si distingue per la straordinaria limpidezza delle sue acque, con tonalità che variano dal verde smeraldo all’azzurro intenso, creando un vero e proprio caleidoscopio di colori che ha dato origine a nomi evocativi.
L’area costiera cagliaritana offre una ricca varietà di spiagge, dalla celebre e ampia spiaggia del Poetto, che si estende per 8 chilometri, a piccole baie nascoste e calette più intime. Questa ricchezza naturale, unita alla vicinanza al centro urbano, rende il mare di Cagliari una meta ideale sia per i residenti che per i turisti, offrendo esperienze balneari adatte a ogni preferenza.
La spiaggia del Poetto rappresenta l’indiscusso simbolo marino dell’hinterland cagliaritano, nonché una delle spiagge urbane più estese d’Europa. Con i suoi impressionanti 8 chilometri di lunghezza, questa spiaggia si estende maestosamente dal promontorio della Sella del Diavolo e dall’incantevole Marina Piccola e la sua piazza sul mare spesso sede di eventi, fino al litorale di Quartu Sant’Elena, offrendo uno spettacolo naturale di rara bellezza.
Il Poetto è caratterizzato da una sabbia finissima e bianca, o meglio era così prima del ripascimento del 2002, resosi necessario a causa dell’erosione delle dune di sabbia, ma che ha di molto peggiorato la qualità della sabbia, ora più grossa e grigiastra.
L’acqua trasparente come poche, rimane bassa, alle caviglie anche dopo aver camminato per decine di metri in avanti, lontano dal bagnasciuga, rendendola molto sicura per i bambini. Al pomeriggio entrano i venti da sud, provocando molto spesso dei bei cavalloni e rendendo la supervisione degli adulti più necessaria. Ad ogni modo, non si entra in acqua con la bandiera rossa!
Non esiste cagliaritano che non nutra un profondo affetto per questa spiaggia cittadina, frequentandola durante tutto l’arco dell’anno, non solo nei mesi estivi ma anche in qualsiasi giornata di sole nelle altre stagioni. Il Poetto è infatti considerato una tappa obbligatoria per chiunque visiti il capoluogo sardo, anche solo per godersi un caffè o un aperitivo accarezzati dalla piacevole brezza marina. La sua posizione privilegiata, a pochi passi dal centro città, la rende un piccolo paradiso facilmente accessibile anche con i mezzi pubblici, dove i visitatori possono alternare momenti di puro relax a ore di divertimento.
La spiaggia offre anche una vasta gamma di servizi per soddisfare ogni esigenza: numerosi stabilimenti balneari attrezzati, chioschi, locali, sport acquatici, bed & breakfast, alberghi e parcheggi. Qui è cresciuta sportivamente l’olimpionica di windsurf Marta Maggetti e in queste acque si allena ormai da anni la mitica Luna Rossa.
Oltre alla sua bellezza naturale e alla comodità dei servizi offerti, il Poetto è celebre anche per la sua vivace vita notturna, con una varietà di locali, bar e discoteche che animano le serate estive cagliaritane.
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Il paesaggio che circonda il Poetto aggiunge ulteriore fascino a questa spiaggia iconica. Da un lato, la vista sulla città di Cagliari crea uno scenario suggestivo dove natura e urbanizzazione si incontrano armoniosamente. La presenza del caratteristico promontorio della Sella del Diavolo delimita in modo naturale uno dei confini della spiaggia, arricchendo il panorama con la sua silhouette distintiva.
Le acque cristalline che bagnano il Poetto completano questo quadro idilliaco, offrendo ai bagnanti un’esperienza balneare di alta qualità in un contesto urbano, una peculiarità che rende questa spiaggia particolarmente apprezzata.
Con le sue acque trasparenti e la sabbia chiara, il Poetto rappresenta perfettamente l’essenza del mare di Cagliari: accessibile, bello e profondamente legato all’identità della città.
La spiaggia di Calamosca, situata a soli quattro chilometri dal centro di Cagliari, offre un’alternativa più intima e raccolta rispetto all’ampio litorale del Poetto. Questa incantevole baia è naturalmente protetta da due imponenti promontori: a est si erge Capo Sant’Elia, dominato da un antico faro che arricchisce il paesaggio con il suo fascino storico, mentre a ovest si staglia il caratteristico promontorio della Sella del Diavolo.
Calamosca si distingue per la sua sabbia fine, arricchita da ciottoli levigati, e per un mare limpido che presenta affascinanti tonalità che spaziano dal verde smeraldo all’azzurro più intenso. Queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta ai bambini, ma anche molto apprezzata dagli appassionati di pesca subacquea e immersioni, che trovano in questi fondali un ambiente marino ricco e variegato. La presenza della vegetazione mediterranea che circonda la baia e dell’emblematico faro di Capo Sant’Elia aggiunge un ulteriore elemento suggestivo a questo già incantevole scenario naturale.
La spiaggetta è piccola, quindi arrivate prima delle 9 del mattino in estate per trovare posto. Sulla destra della spiaggia purtroppo non si può andare per rischio crolli, siete multabili. La spiaggia è ben collegata con i bus del CTM.
Sulla sinistra di Calamosca, percorrendo a piedi la strada asfaltata o uno dei tanti sentieri, si arriva a Cala Fighera, una piccola insenatura di ciottoli caratterizzata da un’alta scogliera rocciosa di arenaria. Questo ambiente più selvaggio e appartato ha sempre attirato coloro che cercano tranquillità e un contatto più autentico con la natura. Viene da sempre considerata la spiaggia nudista di Cagliari.
La scogliera che domina la caletta è nota per essere il punto da cui i più temerari si cimentano in spettacolari tuffi acrobatici nelle acque turchesi sottostanti, ma ormai l’accesso alla spiaggia è proibito, anche in questo caso per rischio crolli, guardatela dall’alto o da La Paillote, lo splendido locale che si trova proprio lì.
La spiaggia di Giorgino è una striscia sabbiosa che un tempo separava lo stagno di Cagliari dal Golfo degli Angeli. Fino ai primi anni del XX secolo, era la spiaggia prediletta dai cagliaritani, in particolare dalla nobiltà, che la frequentava come luogo di villeggiatura insieme all’isolotto di San Simone, noto come Sa Illetta. La sabbia è di colore bianco-ambrato, ricca di paglia marina, e il mare ha un fondale sabbioso e basso, ideale per famiglie con bambini.
Negli anni, la spiaggia ha subito un progressivo degrado a causa della costruzione di infrastrutture come il porto canale, che ha interrotto la striscia sabbiosa e isolato il villaggio dei pescatori. Tuttavia, negli ultimi decenni, Giorgino ha iniziato un lento processo di rinascita, attirando nuovamente visitatori grazie alla sua tranquillità e alla vista mozzafiato sul Golfo degli Angeli.
Anche in questo caso si arriva facilmente con i mezzi pubblici e vi do un consiglio. Nei ristoranti del borgo si mangia da Dio, soprattutto pesce freschissimo, appena pescato.
Mari Pintau, il cui nome significa letteralmente “mare dipinto”, è una delle spiagge più affascinanti del litorale di Quartu Sant’Elena, e si trova a circa 30 chilometri da Cagliari. Il nome poetico di questa località balneare trova perfetta giustificazione nelle straordinarie caratteristiche cromatiche delle sue acque cristalline, che presentano un’incredibile varietà di sfumature che vanno dal verde al turchese fino all’azzurro più intenso.
Questo spettacolare fenomeno cromatico è dovuto alla particolare composizione del fondale, un mix di sabbia chiara e ciottoli multicolore che, combinato con la straordinaria limpidezza dell’acqua, crea giochi di luce e riflessi sorprendenti. L’arenile di Mari Pintau è costituito da ciottoli di medie dimensioni colorati levigati dal mare che, in questo tratto di costa, è quasi sempre calmo e riparato dai venti, offrendo condizioni ideali per la balneazione.
Incastonata tra colline ricoperte di macchia mediterranea e il mare scintillante, Mari Pintau offre molto più di una semplice giornata in spiaggia. Il litorale, caratterizzato da una distesa di ciottoli levigati e sabbia fine, è incorniciato da dune dorate e da un piccolo bosco di eucalipti e pini marittimi, creando un’atmosfera intima e riparata che incanta i visitatori. Per gli amanti della natura e dell’avventura, i sentieri che si snodano tra la vegetazione offrono l’opportunità di esplorare la ricca biodiversità della zona, mentre gli appassionati di snorkeling e immersioni trovano nei fondali di Mari Pintau un vero e proprio paradiso sottomarino.
Allontanandosi ulteriormente da Cagliari in direzione sud-est, si incontrano alcune delle spiagge più spettacolari dell’intera Sardegna. La spiaggia di Porto Giunco, insieme a Punta Molentis a Villasimius, rappresenta una delle perle più preziose della costa sud-orientale dell’isola. Il litorale di Porto Giunco si distingue per la sua lunghissima distesa di sabbia chiara ed è separato da una piccola lingua di terra dallo stagno di Notteri, habitat prediletto dai fenicotteri rosa, che aggiungono un elemento di straordinaria bellezza naturalistica al paesaggio.
Un tempo questa zona era rigogliosa di canneti di giunco, da cui deriva il nome della spiaggia, soprannominata anche “dei due mari” per la sua particolare conformazione geografica: una lingua sabbiosa stretta tra due specchi d’acqua. Questa caratteristica unica crea uno scenario di rara bellezza, dove il blu intenso del mare si contrappone alle tonalità più placide dello stagno retrostante.
Punta Molentis, pienamente immersa nello spettacolare habitat dell’area marina protetta di Capo Carbonara, è una delle spiagge più belle di Villasimius. Da pochi anni è a numero chiuso e a pagamento.
Il suo nome si deve agli asini – in sardo “is molentis” – impiegati in passato per l’attività estrattiva del granito, molto abbondante in questa zona. Ciò che colpisce immediatamente il visitatore è la sua sabbia candida dai riflessi d’argento che brillano nell’acqua cristallina, creando un contrasto cromatico di straordinaria bellezza.
Per la sua conformazione simile a un istmo, Punta Molentis è abbastanza riparata dai venti, offrendo condizioni balneari favorevoli nella maggior parte delle giornate. Un ulteriore elemento di interesse è rappresentato dai resti di un nuraghe, situato su una collina alle spalle della spiaggia, che aggiunge un tocco storico-archeologico a questo già magnifico scenario naturale.
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Esso coniuga in modo armonioso bellezza paesaggistica, accessibilità e diversità ambientale. Dalla vivace e urbana spiaggia del Poetto alle più appartate calette di Calamosca e Cala Fighera, dall’incantevole Mari Pintau con le sue acque dai colori surreali fino alle straordinarie spiagge di Porto Giunco e Punta Molentis nella costa sud-orientale, il litorale cagliaritano offre un ventaglio di esperienze balneari in grado di soddisfare ogni preferenza.
La caratteristica più distintiva del mare di Cagliari è senza dubbio la straordinaria limpidezza e varietà cromatica delle sue acque, che passano dal verde smeraldo al turchese fino all’azzurro più intenso, creando panorami di incomparabile bellezza.
Questa ricchezza naturale, unita alla vicinanza al centro urbano e alla facile accessibilità di molte spiagge, rende il mare di Cagliari una meta ideale sia per chi cerca una breve fuga dalla routine cittadina sia per chi desidera esplorare più approfonditamente le meraviglie della costa meridionale sarda.
Che si tratti di una pausa caffè con vista mare al Poetto o di un’escursione alle più remote calette dei dintorni, il mare di Cagliari continua a incantare residenti e visitatori con la sua straordinaria bellezza mediterranea.
Sono centinaia le strutture ricettive di Cagliari, per tutti i gusti e per tutte le tasche, dal centro storico alla spiaggia del Poetto, fino ai quartieri periferici e le cittadine dell’hinterland (per soluzioni più economiche). Dove Dormire a Cagliari e Quartu:
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Cagliari è collegata via treno al suo aeroporto e in 5 minuti si arriva.
Meglio il Poetto o Calamosca per una giornata di relax?
Dipende da cosa cerchi! Il Poetto è vasto, vivace, pieno di servizi (bar, ristoranti, stabilimenti) e facilmente accessibile con i mezzi pubblici. È ideale se ami l’animazione, le lunghe passeggiate sulla battigia e avere tutto a portata di mano, dalla colazione all’aperitivo serale. Calamosca, invece, è una baia più piccola e raccolta, spesso più riparata dai venti e con un’atmosfera decisamente più intima e tranquilla. È perfetta se preferisci sfuggire alla folla, goderti un ambiente più raccolto magari con un buon libro, o fare snorkeling vicino agli scogli laterali. Entrambe le spiagge di Cagliari offrono acque pulite e splendidi panorami sulla Sella del Diavolo, ma regalano esperienze balneari molto diverse.
Come si raggiungono le principali spiagge di Cagliari dal centro città?
Raggiungere il Poetto dal centro di Cagliari è semplicissimo e comodo. Le linee di autobus urbani CTM, come il PQ e il PF, sono frequenti e percorrono tutto il lungomare, permettendo di scendere in corrispondenza delle varie “fermate” storiche della spiaggia. Anche Calamosca è servita da una linea urbana (la 5/11), che arriva fino al capolinea vicino alla spiaggia; da lì basta una breve passeggiata. Per la vicina Cala Fighera, si prosegue a piedi da Calamosca lungo un sentiero sulla scogliera. Per spiagge più distanti come Mari Pintau, o quelle della costa sud-orientale (Porto Giunco, Punta Molentis), l’auto privata o a noleggio diventa quasi indispensabile, poiché i collegamenti con i mezzi pubblici dell’ARST sono meno frequenti, richiedendo più tempo.
Ci sono servizi come bar, ristoranti o noleggio ombrelloni anche nelle spiagge più piccole come Calamosca o Mari Pintau?
La disponibilità di servizi varia notevolmente tra le diverse spiagge di Cagliari e dintorni. Il Poetto è il re dei servizi: lungo i suoi 8 km troverete un’infinità di chioschi, bar, ristoranti per tutti i gusti e budget, oltre a numerosi stabilimenti balneari che offrono noleggio di ombrelloni, lettini e attrezzature sportive. A Calamosca, l’offerta è molto più limitata: solitamente è presente un chiosco-bar che offre bevande e snack, ma non ci sono veri e propri stabilimenti attrezzati. Cala Fighera, essendo più selvaggia, è generalmente priva di servizi. A Mari Pintau, durante l’alta stagione, di solito si trova un punto ristoro e la possibilità di noleggio attrezzatura, ma è comunque consigliabile non dare per scontata la presenza di servizi completi come al Poetto.
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This post was published on 31 Marzo 2025 20:23
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